E’ morto Elio Graziano, proprietario dell’ex Isochimica

L'imprenditore aveva 85 anni. Il 27 dicembre del 1985 diventò presidente dell'Us Avellino, esordendo da dirigente nella memorabile partita Avellino - Juventus

GrazianoAvellino – E’ morto a 85 anni Elio Graziano, uno dei più grandi imprenditori avellinesi degli anni ’80, noto per la vicenda dell’Ex Isochimica. Il 27 dicembre del 1985 diventò il presidente dell’Us Avellino. Esordì da dirigente nella memorabile partita Avellino – Juventus finito 0 a 0 , con un stadio pienissmo. Fece il suo ingresso scendendo da un elicottero. “Don Elio” era acclamato in quanto non solo uomo potente ma anche generoso. A ogni vittoria pagava un premio alla squadra di 80 milioni.

Una fama sporcata quando nel 1987  fu accusato di un gonfiamento di perizie riguardanti i danni provocati dal terremoto nell’Idaff – Icg di Fisciano. Scappò in elicottero ma dopo 14 giorni si costituì per aver ricevuto gli arresti domiciliari. L’Us Avellino era ormai sul lastrico e cedette la società per una cifra simbolica pari a 10 mila lire. 

Poi scoppiò il caso delle “Lenzuona d’oro” all’Idaf – Icg di Fisciano. L’appalto di 150 miliardi per la fornitura di lenzuola per le cuccette era stato ottenuto con delle mazzette. Scatta l’arresto immediato, ma Graziano fugge in Brasile per ritornare in Italia dopo un mese. Nel 1988 chiude definitivamente l’Isochimica. Quando iniziarono le accuse relative all’amianto disse che quest’ultimo faceva meno male della coca -cola. Da allora fino a oggi molti ex operai si sono ammalati di asbestosi e sono morti. E tonnellate di scorie di amianto sono state smaltite nel piazzale della fabbrica. Da poco è iniziata la tanto attesa bonifica. 

Graziano era il maxi imputato nel processo Isochimica, accusato di lesioni dolose e omicidio colposo plurimo.  I funerali si svolgeranno domani alle 09:30 alla Chiesa del Roseto.

Source: www,irpinia24.it