Terzo Tempo Avellino-Verona – Il comunicato della Sud verso Foti

Le scuse del Primo Cittadino alla società veneta non sono gradite ai supporters dell'Avellino che manifestano la loro delusione attraverso un comunicato stampa

16684210_10209800982200229_1540925090035896946_nAvellino – L’episodio accaduto nella giornata di sabato scorso, dopo la gara Avellino-Verona, ha scosso l’intera comunità irpina facendo nascere un vero e proprio ” terzo tempo ” che, a distanza di giorni, ancora non si è concluso. 

I FATTI.

Alle ore 14.30, quindi mezz’ora prima della gara, la macchina che trasportava il presidente dell’Hellas Maurizio Setti e il vice presidente della società veneta Luca Toni sono stati aggrediti da un manipolo di persone (circa 15), che avrebbero preso a calci la vettura e scaraventato una bottiglia, la quale ha danneggiato uno dei finestrini. Fortunatamente nessun ferito. L’ex-campione del mondo 2006, al termine della partita ha raggiunto le telecamere di Sky e successivamente quelle locali, spiegando cosa era capitato a lui e agli altri passeggeri, puntualizzando che ” i rei ” non erano da considerarsi tifosi siccome tali atti non sono da associare a chi va a sostenere la propria squadra con amici e famiglia. Toni replica anche contro il corpo dei vigili urbani, ma senza infilzare il dito nella piaga. Stando alle sue dichiarazioni, i vigili si sarebbero ” girati ” una volta intravisto il pericolo senza intervenire, particolare che ha suscitato tutto lo stupore dell’ex-bomber dell’Hellas.

I RISVOLTI

Dopo la gara, le televisioni locali e internazionali, hanno commentato la vicenda, e anche il sindaco Paolo Foti è intervenuto a riguardo, scusandosi con la società veneta per ciò che le era capitato. Tale azione, ha irritato i membri della curva Sud, i quali attraverso un comunicato stampa hanno esplicato ciò che pensano del Primo Cittadino dopo le su dichiarazioni:

” Da sindaco a giudice il passo è breve, o meglio, è breve per il sig. Foti.
Come curva non ci siamo mai interessati di politica ma credo non sia sfuggito a nessuno di noi l’immobilismo politico (e non solo) in cui versa l’amministrazione Foti e gli orrori di questa Banda Municipale.
In realtà ci eravamo scordati di lui. 
Non lo si sentiva dall’ordinanza del divieto di giocare a pallone lungo il Corso Vittorio Emanuele.
All’improvviso lo sentiamo rilasciare dichiarazioni sul caso Toni.
Dichiarazioni che rasentano l’assurdo, anzi dichiarazioni che lasciano trapelare la pochezza dell’uomo. Un sindaco che mette in discussione l’operato dei vigili urbani già non meriterebbe considerazione…ma un sindaco che si affretta a scusarsi con la società del Verona (per un episodio mai avvenuto e ci riferiamo all’aggressione) dopo che i tifosi scaligeri ci hanno apostrofato in ogni maniera, scandendo più volte offensivamente la parola “terremotati” è per noi solo un INDEGNO, un sindaco senza amor proprio, senza amore per la città che dovrebbe rappresentare, un vile che non rispetta la nostra storia ed il dolore delle famiglie che hanno perso tanti cari quel maledetto 23 novembre 1980.
Sindaco Foti invece di chiedere scusa a quattro bugiardi, a gente che ha offeso un popolo ed ha calpestato il nostro dolore, pensa a chiedere scusa al corpo dei vigili urbani della nostra città, pensa a chiedere scusa ai familiari delle vittime del terremoto che non hai pensato di difendere perché dovevi fare il BIGOTTO POLITICAMENTE CORRETTO.
Pensa a chiedere scusa ai tuoi elettori ed ai tuoi concittadini perché l’unico di cui la città si deve vergognare sei solo tu “.

FOTI INDEGNO !!!

di Michael Mambri

Source: www.irpinia24.it