Avellino – La Polizia ha individuato in poche ore degli autori di alcuni furti avvenuti all’interno dell’ospedale Moscati. La dinamica sempre la stessa: di sera i due malviventi accedevano all’area Stir posta di fronte al Pronto Soccorso e si dividevano secondo il più classico degli schemi. Il primo faceva da “palo” accanto alla porta, mentre l’altro entrava. Dopo qualche minuto usciva con il bottino.

E’ stato il personale della Polizia in servizio all’ospedale che dopo le tre denunce per furto si è attivato per acquisire le immagini delle telecamere di videosorveglianza e chiamare gli operatori dell’ UPGSP, affinchè le visionassero. Il riconoscimento è stato immediato: in uno dei filmati si vede chiaramente che il secondo soggetto esce con a tracolla un marsupio identico a quello descritto nella denuncia dal derubato.

Inoltre, la qualità delle immagini ha consentito agli operatori di individuare subito con certezza gli autori del reato. Si tratta di due avellinesi pluripregiuciati per reati specifici commessi presso altre aziende ospedaliere. Una volta identificati i due uomini sono stati rintracciati e portati in Questura dove, oltre ad ammettere le proprie responsabilità, hanno indicato il luogo in cui avevano gettato i portafogli e il marsupio (un contenitore di rifiuti posto all’interno del Pronto Soccorso. 

Dei 140 euro di bottino, la metà è stata recuperata e restituita insieme coi documenti ritrovati ai legittimi proprietari. I due malviventi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato. 

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