Avellino – Il secondo punto all’ordine del giorno riguarda la questione migranti, rappresentata da una proposta del gruppo Si Può incalzata da Nadia Arace. Dopo la replica della consigliera Percopo, il grande sfogo di Giancarlo Giordano verso la vicenda dei rifugiati nel convento delle suore stimmatine, smuove l’istintività dei consiglieri. “ Sulla questione migranti ci tengo a precisare che non sono arrabbiato, ma furioso. Prima il centro del discorso era l’assessore Penna e ora è l’assessore Mele. Questa mozione è stata depositata il 18 Gennaio e trovo insopportabile che si possa agire in questo modo in assise. Abbiamo saputo dalla stampa che la città dovrà dare asilo a circa 150 rifugiati, i quali andranno nel convento delle suore stimmatine. Il Prefetto ha inserito questi ragazzi in quel luogo per via dell’inefficienza dell’assessore alle politiche sociali, più impegnata con le interviste. Al di là del razzismo, ci possono essere persone anziane spaventate da quest’ondata “.

Un riferimento alla protesta delle lenzuola bianca. “ Nella condizione in cui vive la nostra società, si doveva prevedere una simile risposta al parcheggio di 150 migranti a via Francesco Tedesco. Quelle lenzuola bianche fanno male, è una ferita molto grande. Tra l’altro la maggior parte, se non il 90% dei soldi che dovrebbero essere utilizzati per il loro inserimento nella società viene gestito dalle cooperative, tra le quali ci sono anche le suore del convento. E’ un business! “

“ Avellino deve essere la città che tutti vogliamo, non alla stregua di cretini omofobi, razzisti e fascisti che hanno saputo soltanto imbrattare le mura con striscioni di poco gusto. Bisogna eliminare la paura, ma noi arriviamo sempre tardi su ogni cosa. Questo consiglio comunale non potrà mai parlare di buona gestione del servizio d’accoglienza perché ciò che è accaduto a via Francesco Tedesco è uno schifo. Ci vuole umiltà e cervello nel ricoprire una carica delicata come le politiche sociali, e non ambizione. Il metodo noi l’abbiamo proposto e funziona, se ne prenda atto “.

Dopo l’intervento dell’onorevole di SEL si giunge alla votazione finale. E all’unanimità viene approvata la mozione proposta dal gruppo Si Può. Alle 22.18 si conclude la seduta di Assise.

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