Avellino - Il 23 aprile 2016 come tutte le mattine, era alle 5:00 davanti al supermercato Sigma di via Di Pietro per consegnare la merce contenuta nel suo camion. Quella mattina però due malviventi si sono avvicinati al 46enne e puntandogli alla gola un coltello, gli hanno rubato il marsupio contenente i suoi effetti personali e alcune decine di euro.

Le ricerche dei carabinieri dopo poco hanno portato alla cattura dei criminali che risultavano già con precedenti penali, e furono condannati con l’accusa di rapina aggravata. 

Le indagini erano partite proprio dalla denuncia dell’uomo che aveva fornito dettagli utili al loro riconoscimento e dalle prove fotografiche si diceva certo di aver riconosciuto i suoi aggressori. Ieri in tribunale però la versione è cambiata, non ha riconosciuto gli uomini, anzi ha detto di sentirsi in costante pericolo. 

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