Avellino – La Gadit sempre più presente sul territorio nel salvataggio di animali

Un cane padronale era rimasto incastrato in un cancello e grazie all'intervento di alcuni simpatizzanti dell'associazione questo è stato salvato

download (1)Avellino - Nei giorni scorsi un equipaggio della Gadit di Avellino,  è stato impegnato in  un  intervenuto di salvataggio di un cane padronale che è rimasto incastrato in un cancello. Di fatto è arrivata una chiamata alla sede Gadit di Avellino,(Guardie Ambientali D’Italia) che chiedeva aiuto per un cane padronale  rimasto incastrato nella recinzione della villetta dove abita con i propri padroni.

Dei simpatizzanti della stessa associazione nel rientrare presso la propria abitazione, notavano un cane che era rimasto incastrato tra le sbarre della recinzione in ferro della villetta dove vive, gli stessi simpatizzanti A.M e D.M  si adoperavano da subito a tener sollevato il cane di media taglia dal cancello per non farlo trafiggere dalle punte in ferro poste al estremità della stessa recinzione, per poi  chiamare  la Gadit di Avellino, che prontamente riusciva a organizzare il veicolo di soccorso zoofilo  portandosi insieme  a un dottore veterinario sul posto.

Arrivati trovavano gli stessi simpatizzanti con i padroni del cane rincasati, che cercavano di liberale il povero animale, che si era trovato in quella disavventura forse per inseguire un animale, o per abbaiare verso qualcuno che si era avvicinato alla recinzione, da subito i volontari della Gadit coadiuvati dal Medico Veterinario si adoperavano a liberare l‘animale, con non poca difficoltà in quanto era agitato e impaurito, dopo vari tentativi  riuscivano a liberale lo stesso e insieme ai proprietari si portavano presso lo studio veterinario per sottoporre il cane alle cure del caso. IL Presidente Gadit ringrazia i suoi volontari delle attività che svolgono quotidianamente per questa associazione, ricordando che tutto quello che riesce a fare la Gadit e’ solo per la capacità dei propri volontari e da autotassazione degli stessi per coprire le spese fisse  che la stessa associazione deve affrontare quotidianamente. 

Source: www.irpinia24.it