Creata pagina Facebook sulla questione migranti a via Francesco Tedesco

Dopo la protesta delle lenzuola, la vicenda raggiunge il web. Gli ideatori non parlano di razzismo ma i commenti degli avellinesi sono duri

Italia: Migranti arrivano a PozzalloAvellino - “ Non una pagina razzista ma una pagina di responsabilità civile per impedire l’approdo di altri cosidetti migranti in una zona già martoriata da depressione economica e malgestione politica “ – questo lo slogan di una pagina facebook comparsa sul web qualche giorno fa dal nome “ No ai migranti in via Francesco Tedesco “ -. Una forma di protesta da parte dei cittadini avellinesi siti in quella zona, o alcuni, che a quanto pare non vedono di buon occhio l’accoglienza data dal comune ai vari rifugiati politici giunti dalle zone dell’Africa attraverso un viaggio della speranza via mare.

Qualche giorno fa c’è stata l’apertura di un centro di accoglienza per ospitare i trenta nuovi migranti giunti in Irpinia  e il luogo utilizzato è stato l’ex convento delle suore Stimmatine. A tale azione è seguita una manifestazione particolare da parte delle persone che vivono a via Francesco tedesco, ossia delle lenzuola bianche esibite fuori dai balconi che vanno a rappresentare non un’azione spinta da impulsi di origine razzista, bensì come una polemica per l’esubero dei migranti nel capoluogo.

D’altro canto la creazione della pagina facebook rende chiaro e netto il messaggio e già ha avuto diversi commenti negativi a riguardo ove, sorvolando sulle potenziali intenzioni di segnalazione del disagio su citate nello slogan principale dagli ideatori, si ritiene che il messaggio che si percepisce è di evidente natura razzista.

Alcuni commenti molto duri, etichettano la pagina web come una delle peggiori mai create, esortando chi l’ha realizzata ad eliminarla immediatamente ma in risposta, finora, c’è stato soltanto un accenno a dare consigli e non divulgare un buonismo basato su visioni unilaterali.

Non si conosce la persona o le persone che hanno realizzato la pagina perché sono celati dai filtri di privacy, ma per il momento l’unica notizia che possiamo dare per certa è che a seguirla sono in pochi, per l’esatezza 30 persone hanno messo il like. Non è escluso che questo numero possa aumentare.

di Michael Mambri

Source: www.irpinia24.it