Grande lavoro per i Carabinieri, servizi di controllo per la circolazione stradale

Gli interventi più frequenti sono di assistenza agli automobilisti rimasti in panne con i propri mezzi

1Mirabella Eclano – I Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, su disposizione del Comando Provinciale di Avellino, negli ultimi giorni hanno intensificato i controlli sulle principali arterie del territorio di competenza. I servizi, che ha visto in campo l’utilizzo di numerosi uomini e mezzi, hanno riguardato in particolare il controllo alla circolazione stradale per evitare sia eventuali blocchi alla viabilità sia possibili incidenti, visto il manto stradale reso viscido dalla neve e dal ghiaccio.

Gli interventi più frequenti hanno riguardato la viabilità: numerosi quelli di assistenza agli automobilisti rimasti in panne con i propri mezzi. Svariate le violazioni contestate a coloro che, incuranti dell’obbligo imposto dal Codice della Strada (fuori dai centri abitati sulle principali vie di comunicazione) e dalle varie ordinanze comunali (nei centri abitati), si sono posti in viaggio senza i prescritti equipaggiamenti.

Numerosi sono stati i veicoli e i soggetti sottoposti a particolari verifiche con ispezioni e perquisizioni. In particolare: in Pratola Serra, i Carabinieri della locale Stazione, a seguito di un controllo, procedevano a deferire in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, un trentenne del Pakistan, perché ritenuto responsabile di aver continuato a permanere nello Stato Italiano nonostante un decreto di espulsione a suo carico.

Nello specifico si accertava che lo stesso non aveva ottemperato al decreto di espulsione emesso dal Prefetto lo scorso mese di novembre; in Montefalcione, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano, nel corso di un normale controllo alla circolazione stradale, fermavano un furgone che trasportava rifiuti speciali del tipo ferro e rame. E poiché il conducente non era in possesso delle previste autorizzazioni, veniva pertanto sanzionato amministrativamente.

Source: www.irpinia24.it