Distribuzione beni per i poveri positiva – Testa: ” Non ci fermiamo qui ”

Il referente del Movimento a Difesa del Cittadino, coadiuvato dalle altre associazioni, è soddisfatto del risultato raggiunto e si prepara all'organizzazione di una raccolta fondi

imagesAvellino – La raccolta beni per i senzatetto ha dato ottimi risultati. I referenti delle varie associazioni che da anni combattono il fenomeno dell’indifferenza nei riguardi di chi è più sfortunato, hanno unito le forze e, personalmente, hanno utilizzato i loro canali per distribuire ogni genere di donazione ad indirizzo dei poveri. “ La Caritas, la parrocchia di Don Emilio a Valle e altri centri che ci hanno contattato, sono stati raggiunti e gli abbiamo donato parte della raccolta – commenta Generoso Testa, referente del Movimento a Difesa del Cittadino che prosegue – successivamente, siamo andati in giro per le strade visitando luoghi ove potevano esserci alcuni clochard, e per concludere altre persone bisognose sono giunte direttamente nel mio ufficio e gli è stato donato ogni bene a nostra disposizione. Dato curioso è che dopo la vicenda di Angelo alcuni luoghi “ frequentati “ da senzatetto erano vuoti. Probabilmente, per non dare nell’occhio hanno cambiato zona, anche se alcune voci dicono che il Mercatone sia nuovamente asilo di qualche sfortunato “.

L’attenzione delle associazioni si è focalizzata su un clochard trovato lungo via Tagliamento che, con grande umiltà ha ringraziato il buon cuore di chi gli ha teso una mano, puntualizzando sulla solidarietà ricevuta anche da passanti. “ Pur essendo adulto – continua Testa – mi sono quasi commosso per le parole spese da quell’uomo. E soprattutto, sono contento che non solo noi, ma anche tante altre persone, le quali sono restate nell’anonimato, si sono impegnate e si impegnano ad aiutare il prossimo “.

Ma il problema resta. L’amministrazione dov’è? Nella giornata di ieri si è tenuto il consiglio comunale e l’onorevole di SEL e consigliere d’Opposizione Giancarlo Giordano ha posto la domanda all’assessore alle tematiche sociali Teresa Mele, calcando come si intervenga malissimo in questo settore. La risposta è stata dribblata da un secco “ ci stiamo adoperando affinchè non capitino più tali avvenimenti “, ma all’Opposizione e all’intera comunità appare come l’ennesimo tentativo di gettare fumo negli occhi.

“ Il problema dell’amministrazione è che non c’è una programmazione verso il futuro – commenta il leader di Movimento a Difesa del Cittadino – è una parola che non esiste proprio nel loro vocabolario. Fortunatamente, si può ancora contare sulla solidarietà delle persone appartenenti alla nostra comunità e all’impegno che tutte le associazioni stanno dando verso questa causa. Inoltre, stiamo organizzando un incontro per raccogliere fondi sulla scia di quanto fatto finora. L’obiettivo è coinvolgere quanta più gente possibile e sperare di sensibilizzare chi ci amministra, affinchè possa intervenire in prima persona ed essere efficiente “.

Ieri a Palazzo Città alcune persone hanno lasciato tre lumini accesi davanti l’entrata del comune come segno di protesta ma sono stati del tutto ignorati. “ Nel rispetto di ogni azione – conclude Testa – ritengo che non sia questo il modo di far sentire la propria voce. Bisogna mettere in faccia la realtà per quello che è a chi di dovere e fare opere di bene, ma organizzate. Noi non ci fermeremo, e continueremo ad impegnarci per questa causa così nobile. Tutti hanno diritto di vivere con dignità la propria esistenza, ed è criminale una società che invece di porgere una mano in aiuto dei poveri li abbandona nel silenzio dell’indifferenza “.

di Michael Mambri

 

Source: www.irpinia24.it