Montemarano – Gianluca Coscia, è questo il nome dell’uomo che questa notte si è tolto la vita gettandosi in un pozzo. Sparito ieri sera da casa, lanciando familiari e amici alla sua disperata ricerca, forse perché tutti temevano in un gesto estremo da parte di Gianluca. Negli ultimi giorni sono stati numerosi i segnali che palesavano il malessere dell’uomo, frasi tristi e desolanti comparivano copiose sui social, in cui Gianluca sembrava stanco di vivere e di sopportare i suoi dolori.

Per ore le ricerche non hanno dato alcun esito e mentre tutto il paese si affannava alla ricerca di una personalità conosciuta e benvoluta da tutti, era lui infatti l’anima della tarantella montemaranese che accompagnava col tamburo le sfilate del carnevale, si apprendeva la triste notizia.

Gianluca è stato ritrovato a 5 km dalla sua abitazione, in contrada Baiardo, in un pozzo di un podere in cui si è lanciato ponendo fine alla sua vita e lasciando sgomenta un’intera comunità. I caschi rossi di Montella sono stamane intervenuti per il recupero del corpo, operazione complessa e rischiosa viste le condizioni metereologiche avverse e le temperature polari. Necessarie svariate ore per riportare il corpo in superficie. Gianluca Coscia è la prima vittima del 2017 di quello che è considerato il male oscuro del nostro secolo. 

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