Aggiornamenti su viabilità e flop del piano emergenza, esaurite le scorte di sale

Famiglie in blackout in provincia, strade come lastre di ghiaccio pericolose per i pedoni e periferie trascurate e isolate

IMG_3112-1440x564_cAvellino – Facciamo il punto della situazione: questa mattina la città si è svegliata con almeno 30 cm di neve, le strade sono diventate delle piste di pattinaggio, dove non c’è neve c’è una lastra di ghiaccio che rende difficoltosa, se non impossibile, la percorribilità delle stesse. Gravi rischi, quindi, sia per automobilisti che per pedoni.

Il piano di emergenza varato dal Comune sembra quindi, dopo le prime 48 ore sotto la neve, un flop. Basti pensare che sono già terminate le scorte di sale a disposizione per fronteggiare le criticità. Le zone maggiormente colpite dai disagi sono sicuramente quelle periferiche come Rione Parco, Contrada Bagnoli, la Ferrovia, ma anche nelle zone più centrali come via Capozzi ci sono notevoli criticità. Una zona quasi completamente isolata, dalle 21.00 di ieri sera, sembra essere Rione Mazzini i cui abitanti dicono di non aver visto alcun intervento.  

Per quanto riguarda le tratte autostradali, sono aperte, ma si circola solo con catene o pneumatici termici; tra i caselli di Baiano e Vallata è segnalata neve e rischio ghiaccio. I mezzi pubblici invece circolano a singhiozzo mentre alcuni, per l’Alta Irpinia, sono stati soppressi per le pericolose condizioni in cui versa la SS7 bis Ofantina. In Provincia la situazione non sembra essere migliore: a Sorbo Serpico ci sono numerose famiglie senza energia elettrica a causa di un guasto avutosi prima della grande nevicata, al buio e senza riscaldamenti da più di 24 ore. Anche a Parolise e Aiello del Sabato si parla di blackout. 

Source: www.irpinia24.it