Avellino – Ci siamo, è il giorno di Giovanni Allevi ad Avellino. L’artista alle ore 21.00 si esibirà a piazza libertà chiudendo il programma Expost e il 2015 nel capoluogo … pur se con un giorno d’anticipo. Lascia molto a desiderare l’organizzazione di questo cartellone natalizio che, innanzitutto ha avuto il suo start in ritardo con addobbi, casette e luminarie istallate e funzionanti solo a partire dal 18 Dicembre. I complimenti dell’Italia intera e la comparsa dell’albero di Piazza Libertà al TG2, catalogato addirittura come uno tra i migliori dello stivale, ha soltanto alleviato la cinghia delle critiche siccome invece di giungere a un finale memorabile ci si deve accontentare di un’esibizione alla vigilia di Capodanno. L’artista, tra l’altro, avrà a disposizione un camerino, pensate un po’, al circolo della stampa e sarà solo con un pianoforte nel cuore della piazza con temperature pungenti e un’allerta neve, che già nella giornata di ieri ha regalato qualche timido fiocco in Irpinia.

Con tutto il rispetto di Giovanni Allevi, di cui non viene discussa ne competenza artistica ne tantomeno l’immagine, era proprio il caso di organizzare un evento di solo piano invece di un vero e proprio concerto? Non sarebbe stato meglio coinvolgere le varie band irpine e lasciare che quest’ultime potessero sfruttare il Capodanno avellinese per esibirsi e lanciare i propri singoli? Pensate quanta gente avrebbero mosso. Si parla tanto di politiche giovanili, perché non cogliere la palla al balzo? E soprattutto, perché il giorno 30 e non il 31,considerando che questa sera alle ore 20.30 si terrà l’ultima giornata del girone d’andata di serie B e l’Avellino dovrà scendere in campo a Latina? Questo particolare è sfuggito all’amministrazione a quanto pare, viene da chiedersi a Palazzo Città quali siano le cose che non sfuggono.

Come al solito troppe domande e solite risposte … quando ci sono! Si rischia un fiasco tremendo e una cattiva pubblicità per il nostro sito. Il popolo di facebook, infatti, non ha fatto attendere la solita ironia. Moltissimi i post che si sono susseguiti in rete, uno fra tanti è “ Ma quale Allevi, stasera gioca l’Avellino! “ Come biasimare chi preferirà guardare la squadra della propria città a casa, per gli ultras in trasferta nel Lazio, considerando che siamo anche in anticipo di un giorno con la ricorrenza di San Silvestro? Magari sono solo opinioni di chi racconta le questioni della città e spesso viene accusato di saper solo criticare. Beh, lo accettiamo ma andiamo avanti per la nostra strada. Magari Allevi stupirà tutti e ci sarà il pienone a Piazza Libertà, magari, per dirla all’avellinese maniera “ se la canterà e se la suonerà da solo “ indipendentemente da come finirà questa storia, il pensiero comune dei cittadini verso l’amministrazione è univoco ed è racchiuso all’interno di una celebre e storica battuta di Totò … “ ma mi faccia il piacere …! “ ai posteri l’ardua sentenza!

di Michael Mambri

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