Avellino – Il Consiglio Comunale entra subito nel vivo fin dalle prime battute. All’ordine del giorno come punto principale c’è la vicenda del teatro Gesualdo e le problematiche relative alla contabilità dello stesso. Il gruppo “ Si Può “ chiede al segretario Feola di articolare la relazione del dott. Terracciano prima di intervenire e questi, dopo un confronto con la corte dei conti, spiega che il problema c’è ma non si può andare a fondo della vicenda finchè non si avrà una risposta definitiva dalla banca. “ Il 1 Dicembre il dott. Terracciano ha consegnato una relazione di circa 400 pagine – dice – ove si è evinta una contabilità non omogenea rispetto a quella finanziaria degli enti locali. Inoltre non sono risultati i giornali di cassa. Ma i mandati sono stati analizzati, ed è emerso un quadro abbastanza problematico … ossia la carenza di elementi basilari che non hanno permesso una verifica completa e, fin quando non ci sarà, non potremo accertare se c’è stato o meno un danno erariale “.

Puntuale giunge l’intervento dell’Opposizione con Giancarlo Giordano che, basito di non avere ancora ne numeri ne spiegazioni, si domanda se la relazione del Dott. Terracciano sia stata almeno letta. “ Vogliamo una data certa – commenta – e, con molto garbo e fermezza, chiediamo al consulente di venire in quest’aula per confrontarsi con i consiglieri su una relazione che ha scritto lui. Altrimenti non può fare il consulente di questo ente. Successivamente vogliamo seduti in Assise tutti i dirigenti coinvolti affinchè ci delucidino su ciò che sta accadendo. Il tutto in tempi brevi, tra Capodanno e la Befana per intenderci “. “ Vogliamo trasparenza – prosegue Giordano – la città ha il diritto di sapere perché parliamo di un ente importante per il nostro sito “.

Detto ciò l’europarlamentare di SEL ritira la richiesta a patto che ci sia una riunione capigruppo seduta stante e, una volta riuniti, esplicare pubblicamente e senza giri di parole un tema in modo lineare, corretto e fluido.

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