Consiglio Comunale – L’interrogazione di Giancarlo Giordano

Prima che l'Assise cominci, il consigliere d'opposizione definisce i limiti e i lavori irrisolti dell'Amministrazione in questo finale di 2016

giordano-grande-817x404_cAvellino –  La seduta di Consiglio Comunale è preceduta da alcune interrogazioni e quella più calda, tanto per cambiare, è quella del consigliere d’opposizione Giancarlo Giordano che calca fortemente la mano sulle questioni della città, ancora irrisolte e ferme con le quattro frecce da mesi. “ Ci apprestiamo a un finale di anno complicato per tutte le cose rimaste incomplete – tuona l’europarlamentare di SEL – la maggioranza manca di nuovo, e sembra che manchi, all’interno del PD, il numero legale per indurre l’Assise. Ciò significherebbe che non sarà possibile approvare la mozione sull’area vasta “.

“ E’ dal 24 Ottobre – continua Giordano – che si aspetta la soluzione per il caos parcheggi. Ma ad oggi ancora nulla di fatto, in quanto la definizione di un bando pubblicabile ancora non c’è. Si sapeva da tempo che, nella data sopra citata, sarebbe scaduto il mandato. Chiedo al segretario il perché non si è stilato ancora un bando … tutto questo sta diventando una barzelletta!  “ Perché non si è proceduto prima – prosegue –  in termini legali, a risolvere una situazione semplice. Il Comune, come ente, sta perdendo moltissimi soldi e vorrei capire chi li metterà. E i dipendenti che prima lavoravano in quelle aeree, cosa staranno facendo in questi giorni? Spero che qualcuno, a parte me, se lo stia domandando! “

Sul tema parcheggi, per rimanere in tema, bisogna sottolineare che il leader della City Service Antonio Forte e alcuni dipendenti delle cooperative sono presenti alla seduta d’Assise. Ma Giordano non conclude così la sua interrogazione; infatti rimarca il suo discorso sulle tempistiche indecenti dell’Amministrazione. “ Così come il teatro, ACS ed Expost ho la netta sensazione che l’Amministrazione si sia incartata. C’è una tale sciatteria amministrativa che verte in mesi e mesi di nullafacenza senza dare risposte. Possibile che non si riesca a fare un bando? Il comandante dei vigili sembrava avere la soluzione nel cassetto, ma siccome la sua configurazione giuridica nella macchina amministrativa non è definita, e non essendo lui un dirigente, non si può procedere secondo le sue disposizioni. Se neanche nelle cose sciocche si riesce a trovare una soluzione, vogliamo sapere, oggi, cosa questa amministrazione vuole fare. Si hanno i mezzi per fare le cose ma non si vuole fare niente … è questa la verità! “

Il consigliere conclude dicendo per l’ennesima volta che la questione teatro va portata in Consiglio Comunale siccome l’ente è di tutti e non del Comune, per poi definire il suo pensiero sul Natale, il quale è stato sommerso da critiche. “ Sul Natale faccio i complimenti per la scelta dell’albero … ma non è con l’albero che si risolveranno i problemi. Io comunque vorrei comprendere cosa centra il Natale con la Terra dei Fuochi. La risposta la conosco, ma voglio sentirla dalla maggioranza, e soprattutto, che venga messa a verbale. Noi prendiamo i soldi da un finanziamento europeo con un patrocinio della Regione Campania da un capitolo che si chiama Misure anticicliche per l’occupabilità, e facciamo addobbi, casette, forse il concertone. La domanda è se noi stiamo spendendo i soldi in maniera congrua. Sono letteralmente schifato di come si sono spesi i soldi per il Natale. E’ un insulto alla miseria. Nessun coinvolgimento … ne scientifico, ne universitario. E sono stati spesi 400000 euro, chissà se qualcuno, a parte me, se ne stia rendendo conto.

 

Source: www.irpinia24.it