Protestano i commercianti del centro storico e le strade si riempiono di lumini

Corso Umberto e Via Nappi diventano una passerella pseudo funeraria per ribellarsi alla noncuranza dell'amministrazione comunale

luminiAvellino – A poco più di un’ora dall’accensione di quelle che sono state le luminarie e gli addobbi, per questo prossimo Natale, più discusse della regione non mancano le iniziative di quella parte della città, non meno importante, completamente trascurata. Il centro storico di Avellino, per l’appunto, uno dei più bistrattati d’Italia. Nella nostra bella nazione, in tantissime regioni se non in tutte, i centri storici rappresentano un valore aggiunto, ricco di vita culturale e commerciale, valorizzati e considerati  fiore all’occhiello di ogni piccola o grande realtà urbana. 

Ma nel capoluogo irpino purtroppo i fatti dimostrano l’esatto contrario. I commercianti infatti, in segno di protesta verso il totale disinteresse dell’amministrazione comunale e della Camera di Commercio nel valorizzare e nel far respirare anche nel centro storico quel clima natalizio e di festa, hanno acceso una serie di lumini lungo Via Nappi e Corso Umberto. Si è venuta così a ricreare un’atmosfera più consona al 2 Novembre che al periodo di festa che ci apprestiamo a vivere, il tutto per rappresentare la protesta “silenziosa” ma incisiva che le piccole realtà del commercio locale hanno adottato. 

Source: www.irpinia24.it