Vince il No, Matteo Renzi: “La poltrona che salta è la mia”

Il premier, come annunciato da Del Rio nelle scorse ore, rassegna in diretta la volontà di mettere fine al suo governo

RenziLa forbice è troppo lunga, il No vince. “La poltrona che salta è la mia – così Matteo Renzi in conferenza stampa, dopo le proiezioni che hanno dato il No come esito del voto referendario, annuncia le sue dimissioni. Un Renzi diverso, visibilmente amareggiato, che non parla “a braccio” e che sostiene su di sé il peso della sconfitta - “Non ha perso chi ha scelto il sì perché non perde mai chi lotta per un’idea”.

Il voto estero non sarebbe determinante come si pensava nei giorni precedenti al voto, ma si confermerebbe il dato di partecipazione del 2013. Insomma voti che non farebbero la differenza e che hanno spinto il segretario nazionale del Pd a un passo indietro, dopo 1000 giorni di Governo.

Matteo Renzi ha invitato, concludendo il suo discorso, il fronte del No a preparare subito una proposta elettorale valida – “Chi ha vinto ha onori e oneri, a loro il compito di preparare una legge elettorale”.

Esultano le opposizioni, con i primi commenti che arrivano da Brunetta e Salvini, che, seppur gaudenti, riconoscono che l’Italia, secondo loro per via di Renzi, è spaccata a metà. 

Anche i quotidiani nazionali puntano gli occhi sull’Italia e commentano la sconfitta del Sì come la disfatta del premier.

 

 

Source: www.irpinia24.it