Referendum – L’analisi del voto ad Avellino e in Campania

Il No ha stravinto in tutte le regioni nonostante la presenza del governatore De Luca che ha giocato tutte le carte per sostenere la Riforma Renzi - Boschi

15355790_10154084493612060_1116203643959947515_nIl Si ha vinto solo nella provincia di Bolzano, MOdena, Bologna, Firenze, Arezzo, Pisa, Pistoia, Ravenna, Forlì – Cesena.  E’ possibile elencarle, in quanto in tutte le altre ha stravinto il No.E’ la Campania una delle Regioni che ha fatto registrare un boom di affluenza, hanno votato sette elettori su dieci, arrivando al 60% degli aventi diritto.

Ad Avellino si sono recati alle urne il 62, 82 % degli elettori. Il Si è stato scelto dal 38, 70% della popolazione, mentre il No dal 64,69. A dare man forte a questo plebiscito la presenza nella nostra provincia dell’ex Presidente del Consiglio, Ciriaco De Mita che ha condotto un’ottima campagna elettorale, essendo molto presente sul territorio irpino nonchè su quello nazionale.

Diversamente il Governatore della Campania De Luca nel salernitano, suo territorio di appartenenza, non è riuscito ad ottenere il risultato sperato. Si sono recati al voto il 62,32 % della popolazione. Il 35,31% ha votato Si, il 64,69% ha votato No. Una campagna referendaria dai toni forti quella di De Luca, con un’annessa polemica sulle pressioni al sindaco di Battipaglia che era stato invitato, goliardicamente, a offrire una pietanza di pesce a chi avrebbe votato Si. “La frittura non ha funzionato“, tuona qualcuno. Ancora più ironico qualcun’altro :”Presidente, la frittura era fredda non c’è piaciut’“. 

Nella città di Napoli  e in tutta la provincia il No ha superato il 68%. Dopo poco sono partiti i festeggiamenti del Comitato del No a Piazza San Domenico. “Da Napoli già liberata: la Costituzione è salva. Grande vittoria della democrazia. Renzi è stato respinto. Ora, senza sosta, lotta popolare per liberare Italia e per sovranità al popolo. Lavoreremo e agiremo, con i movimenti popolari, per attuare fino in fondo la più bella Costituzione nata dalla resistenza al nazi-fascismo. Nessun politicante di turno, vecchio e nuovo, si permetta di mettere il cappello sulla vittoria. Il vincitore è solo uno: il Popolo !  W la libertà ! W la Rivoluzione !“, ha dichiarato il sindaco Luigi De Magistris. 

Source: www.irpinia24.it