Caos Parcheggi – si attende ancora la risposta di Foti

La questione è di competenza dell'amministrazione ma da Palazzo Città tutto tace a distanza di 41 giorni dal termine del mandato

foti-pascale-1440x564_cAvellino – Il caos parcheggi continua ad essere un’ opera in corso ove i titoli di coda sembrano lontani anni luce. Dopo giorni di proteste, avvenute anche in seduta di Consiglio Comunale, da parte dei parcheggiatori appartenenti alle cooperative City Service e CCSE, il presidente della prima coop, Antonio Forte, si è rivolto per vie legali all’avvocato Donato Pennetta, affinchè possa intercedere con il Prefetto per far istituire un tavolo di concertazione e risolvere la vicenda.

Il legale ha inviato il documento a sua Eccellenza Carlo Sessa ma, giustamente, senza l’autorizzazione da parte del sindaco, perché la competenza a riguardo di questa situazione  è dell’amministrazione, non si può procedere. La patata bollente dunque è nelle mani di Foti, e siccome l’ACS ha comunicato che dopo la revisione degli atti e l’indicazione delle linee guida ogni decisione spetta a Palazzo Città ogni tentativo di scarica barile non regge più.

Nonostante ciò, a distanza di 41 giorni dalla fine del mandato, nessuna decisione è stata ancora presa e alcuni parcheggiatori continuano abusivamente ad occupare le aeree interessate richiedendo soldi. D’altro canto, altri membri delle cooperative avevano minacciato di giungere in Comune con l’obiettivo di occuparlo se non si fosse fatta chiarezza una volte per tutte su questa vicenda, diventata oramai, al limite del grottesco.

Al comune di Avellino ancora bocche cucite, ma l’assessore alle attività partecipate Arturo Iannaccone, raggiunto dagli organi d’informazione e interrogato sulla faccenda, spiega che non è lui in prima persona a seguire la questione. “ Io come assessore alle partecipate – dice – faccio un monitoraggio, ma tale vicenda non la sto seguendo “. “ Mi limito a informarmi – prosegue – e a spingere affinchè si giunga rapidamente a una soluzione “

L’assessore spende parole anche sugli affidamenti temporanei. “ Non credo che sia la soluzione del problema. Una volta esclusa la continuità del servizio, bisogna attendere solo la pubblicazione del bando,che è prossima “.

Situazione ancora in bilico. In attesa del responso definitivo da parte del primo cittadino, non si escludono altre proteste da parte dei lavoratori. L’argomento è caldo e, a quanto pare, tutt’altro che in fase di risoluzione.

di Michael Mambri

 

 

 

Source: www.irpinia24.it