Vinicio Capossela ospite al Cimarosa – grande orgoglio per Avellino
L'artista irpino dona un grande spot al Conservatorio e illustra l'importanza della musica, arte che deve essere conservata e tutelata
Avellino – Vinicio Capossela, artista di grande fama nato in Germania, affermatosi nel panorama musicale in Emilia, ma con origini irpine, stamane è stato ospite del Conservatorio Domenico Cimarosa per illustrare i temi delle sue canzoni, i suoi progetti, e infine avere un confronto diretto con i giovani musicisti emergenti del suddetto istituto.
Entusiasta il presidente Luca Cipriano per l’evento, il quale alla stampa illustra i temi della nuova stagione del Cimarosa. “ Da quando abbiamo inaugurato l’auditorium abbiamo iniziato rassegne, incontri e masterclass promuovendo la partecipazione di grandi personaggi per creare un meccanismo di collaborazione con gli stessi artisti affinchè possano essere da esempio per i nostri allievi “. L’impegno già ha portato risultati positivi. ” La rassegna di Ottobre – spiega – ha registrato diversi sold out, e di questo siamo molto contenti. Speriamo di continuare su questa lunghezza d’onda. Al momento i risultati ci sorridono e, con l’incontro di Vinicio Capossela, anche oggi abbiamo lanciato un altro segnale “.
Il presidente, infine, dribbla la questione Gesualdo, in quanto non è più lui ad occuparsi delle tematiche relative al noto teatro e ribadisce che la sua concentrazione è rivolta solo ai progetti del Conservatorio.
Vinicio Capossela, a mezzogiorno, approda nell’auditorium e viene accolto da applausi fragorosi, ma prima di recitare la parte di protagonista rilascia un’intervista ai giornalisti ove illustra l’importanza della musica. “ La musica è sempre un dono che va coltivato e conservato, ed è proprio per questo che i luoghi in cui gli artisti si recano si chiamano conservatori “. “ Il Cimarosa è un grande patrimonio – continua – infatti è il quarto in Italia e si affaccia su una terra di cultura popolare, soprattutto nei paesi dell’Alta Irpinia “.
L’artista ribadisce quanto di buono ci sia nella nostra terra. “ L’Irpinia è piena di potenzialità, una terra che ha partorito personalità di grande carattere e spessore, al di là dei problemi che la affliggono. C’è molta cultura, curata da maestri e persone di grande qualità e tale dono deve essere protetto e conservato “.
Capossela chiude spiegando qual è il progetto al quale sta lavorando con grande impegno in questo momento. “ Ad oggi sto lavorando alla messa in opera del concerto della parte in ombra delle Canzoni della Cupa, ossia il mio lavoro più grande e correlato a questa terra. Disco di musica folk che attinge a una cultura popolare della terra a vari gradi. Ci sono brani trasformati in canzoni che sono oggetto di studio a cura di maestri dell’Alta Irpinia.Il nome Canzoni della Cupa si rifà alla parte in ombra che rappresenta quella parte popolare un po’ sconosciuta, emblematica per rappresentare le mie origini “.
di Michael Mambri