Effetto Domino – Anche lo Scoca scende in piazza, Giaquinto sana le perplessità

Una delegazioni di studenti, accompagnati da alcuni genitori, protesta in Provincia ma l'incontro con il consigliere risolve la questione. Il commento: " Giusto fare domande, è stata fatta chiarezza "

15095124_10210576813246224_1581462322481783774_nAvellino -  L’effetto domino delle scuole, il quale ha provocato a vari spostamenti, stamane, ha generato un altro sciopero … stavolta a scendere in piazza è l’istituto Scoca.

Per fare un leggero ripasso, l’istituto De Luca, dichiarato inagibile e dunque chiuso dalla Provincia, si sposterà nel plesso di via Scandone ove è ubicata la sede succursale del Liceo Scientifico Mancini, la quale a sua volta si trasferirà nell’istituto Luigi Amabile e in alcune classi della scuola media F. Solimena, entrambe site in via de Concilis. Inoltre, la Ragioneria sloggiata dalla propria sede occuperà quella dello Scoca e questi ultimi, oggi in sciopero, dovrebbero occupare l’istituto di via Ferrante.

La protesta nasce dalle condizioni precarie dell’istituto e gli studenti, accorsi in più di 200 a Piazza Libertà, a seguito di un corteo accompagnato anche da alcuni genitori degli alunni. Proprio una mamma interviene ai microfoni della stampa e spiega le ragioni della manifestazione: “ Dopo l’ennesimo prendi in giro i nostri figli verranno trasferiti in una sede disagiata. Abbiamo le foto del luogo e le immagini sono scabrose, siamo stanchi di tutto questo e stiamo combattendo per far valere la tutela e i diritti dei nostri ragazzi. Dopo il danno anche la beffa … tutti gli studenti sono uguali, non esistono quelli di serie A e quelli di serie B “.

Una volta raggiunta la sede della Provincia, il consigliere Girolamo Giaquinto riceve una delegazione di studenti e genitori e dopo una riunione durata circa mezz’ora finalmente gli animi si tranquillizzano e non ci sarà nessuna variazione. Lo spostamento continua ed inizierà il 26 Novembre fino al 1 Dicembre, come stabilito dal presidente Domenico Gambacorta.

15085600_10210576816526306_5278180860868923072_n“ I ragazzi e i genitori, giustamente, dovevano essere informati e avere chiarimenti sulle vicende avvenute nei giorni scorsi. E’ stato un incontro molto costruttivo e abbiamo rassicurato tutti sui dubbi della struttura e sui tempi del trasferimento “. Il consigliere commenta le immagini esibite dai genitori, riguardanti le condizioni evidentemente precarie dell’istituto. “ In questo momento via Ferrante è oggetto di un intervento di riqualificazione della copertura – spiega – quella che c’era, essendo in catrame, aveva dato vita a delle infiltrazioni in alcune aule, ossia quelle che compaiono nelle foto esibite dai genitori. Tale questione aveva già ricevuto un appalto, il quale è in corso “. Quindi si sta parlando solo di poche aule, le quali saranno presto messe in sicurezza. “ Assolutamente si – continua – a parte quelle aule il resto è tutto ok. Tra l’altro, tre anni fa, è stato fatto un altro intervento perciò quell’edificio è buono “.

15193452_10210576817206323_2307075004633167053_n

 

“ Il problema è la zonizzazione – conclude – che rende l’edificio facilmente attaccabile da atti vandalici. Noi ci dobbiamo porre con i dirigenti scolastici e gli stessi genitori in un discorso diverso, ossia qual è il rispetto da parte di tutti noi verso una scuola dove ogni tanto qualcuno si diverte a esternare le proprie frustrazioni. D’altro canto, la riunione è terminata con serenità, tutti sono stati rassicurati perciò il problema è concluso “.

di Michael Mambri

Source: www.irpinia24.it