Lunedì saranno ufficializzate le compagini che scenderanno in campo nelle provinciali del 27 novembre. La parola coesione sembrava essere quella d’ordine per la formazione delle liste invece, a poche ore dalla presentazione, si è verificato l’ennesimo strappo tra il Partito Democratico e Gianluca Festa.

L’ex vice sindaco di Avellino non farà parte dei dodici amministratori che aspireranno a conquistare  una poltrona a Palazzo Caracciolo. 

Il Pd sembrava aver aperto la porta a Festa, nonostante i dissidi avuti in Consiglio comunale, dove ricoprre ormai un ruolo di opposizione a Paolo Foti e con lo stesso partito, a cui non ha  mai risparmiato bordate. Nonostante  l’apertura di via Tagliamento il consigliere comunale non ha mai indossato le vesti del “Figliol prodigo” e ha messo in conto che la momentanea tregua non sarebbe andata a buon fine. 

In ogni caso, gli ultimi avvenimenti non fermeranno la sua candidatura. Sembrerebbe, infatti, che stia già formando una lista indipendente con tanto di simbolo che evidenzierà la totale rottura con il Pd. E chissà come il direttorio prenderà questo affronto…

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