Elezioni Provinciali, la parola d’ordine è coesione

Scenderanno in campo la colazione del centro destra con l'asse Gambacorta - Sibilia e il Pd, in cui figurerà anche il dissidente Gianluca Festa

Cosimo Sibilia Mimmo Gambacorta Pietro FogliaIl prossimo 7 novembre saranno rese pubbliche le liste per le prossime elezioni provinciali. Ricordiamo che dopo la Riforma Delrio, la votazione è interna, riservata esclusivamente ai primi cittadini, consiglieri assessori. Per le provinciali si è scelta di correre con una formula passata, cioè la coalizione, visto che le frammentazioni interne hanno causato una seria difficoltà ad amministrare sia a livello nazionale sia a livello locale.

L’appello all’unità viene anche dal commissario provinciale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Orazio Sorece. Chiare indicazione in questo senso sono arrivate anche dal coordinamento regionale del partito a Cosimo Sibilia, incaricato di portare a termine questo compito. Quindi l’asse Sibilia – Gambacorta si intensificherà, dopo i precedeti dissidi. Dovrebbero far parte della compagine anche i consiglieri uscenti Girolamo Giaquinto e Vincenzo Moschella,  La colazione sarà estesa anche a “Noi con Salvini”, guidato da Massimiliano Finamore. Il probabile logo sarà il simbolo di Avellino, la bandiera tricolore e il nome “Moderati per l’Irpinia”. Il “Nuovo Centro Destra”, invece, potrebbe schierarsi con L’Udc di D’agostino nella prospettiva di un grande centro anti -demitiano . 

Sullo stesso filone della coesione scenderà in campo il Partito Democratico. Si ripartirà da tre dei quattro uscenti: Stefano Farina, Caterina Lengua, Luigi Tuccia. Il quarto Enrico Montanaro, sindaco di Baiano, non si candiderà perché impegnato nelle amministrative del prossimo anno. A sorpresa tra le fila del Pd, il dissidente Gianluca Festa. Il direttivo di via Tagliamento sembra non essersi opposto a questa decisione, nonostante la presa di posizione dell’ex vice sindaco nei confronti del sindaco Paolo Foti in Consiglio comunale e dello partito.

Tra l’altro lo stesso Festa aveva proposto il nome del consigliere comunale di Avellino Giacobbe, ma quest’ultimo non si espresso in merito.  Riflettori puntati anche sull’Alta Irpinia da cui potrebbero arrivare la candidatura di Rosanna Repole, sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi e di Domenica Gallo, che ha riscosso un notevole successo nelle ultime amministrative a Lioni. Questo è quello che per ora bolle in pentola, gli scenari saranno definiti nei prossimi giorni. 

Source: www.irpinia24.it