Caos Enrico Cocchia – genitori sul piede di guerra

Vertice in comune ma ancora niente di fatto. La protesta continuerà al palazzo di Provincia

cocchiaAvellino – Il caso Enrico Cocchia, scuola media sita a Tuoro Cappuccini, la quale sabato pomeriggio è stata soggetta a un provvedimento di sequestro preventivo a cura della Procura di Avellino, fa scoppiare la protesta di molti genitori, i quali stamattina si sono recati a Palazzo Città  prendendo parte a una riunione già in programma tra paolo Foti, il vicesindaco Iaverone e degli assessori Gambardella e Valentino.

Al termine del faccia a faccia, il Primo Cittadino ha dichiarato: “Stiamo lavorando per il collaudo amministrativo del plesso di Rione San Tommaso, che può ospitare venti delle trentadue classi della Cocchia. La scuola di Valle, sicura sotto tutti i punti di vista, può ospitare alcune classi e stiamo dialogando con la Provincia per capire se c’è la disponibilità di aule per chiudere definitivamente il cerchio. La nostra volontà è quella di evitare doppi turni e disagi per gli alunni ed il corpo docente. Se mi aspettavo il sequestro? Nella vita ci si deve aspettare di tutto”.

Nonostante ciò, la situazione non è variata, e i genitori sono sempre sul piede di guerra e si muoveranno nel pomeriggio verso il Palazzo della Provincia, ove si terrà un summit tra il delegato della scuola Girolamo Giaquinto, Giuseppe Giacobbe e Gianluca Festa.

Unica nota pseudo positiva di questa giornata è il primo sopralluogo all’Istituto Ipsia Giorgi, ma i genitori vogliono chiarezza e certezze per i loro figli. Richiesta più che giusta! 

Source: www.irpinia24.it