Avellino – Consiglio Comunale che si riscalda fin dalle prime battute, in quanto con un intervento, prima che il Sindaco leggesse il primo punto all’ordine del giorno, il Consigliere Francesca Di Iorio spiazza l’aula abbandonando il suo posto nel Partito Democratico per schierarsi con l’Opposizione al fianco di Giancarlo Giordano e Nadia Arace. Queste le dichiarazioni:” Il lavoro di cinque consiglieri è stato snobbato dal sindaco e dalla giunta per un periodo di 4 mesi, ossia da quando si sono dimessi alcuni colleghi ma non sono mai state protocollate le suddette dimissioni. Il presidente non ha mai controllato nulla ma la mia etica morale non può più sopportare questa situazione. Ancora oggi resto ferma su ciò che penso, mi vergogno di quel che sta diventando il partito: Jobs act, trivelle e scuola stanno vedendo il PD laddove non dovrebbe essere. Ci stiamo avviando verso una legge errata, che porterà al governo la finalità di decisioni che spetteranno soli pochi eletti. Io resto a sinistra, al fianco dei più deboli. Esco dal gruppo democratico e dal partito, ma continuerò a rappresentare chi mi ha votato “.

Con il cambio di bandiera, e di sedia, l’azione di Francesca Di Iorio chiama in causa l’intervento di altri consiglieri. “ Voglio esprimere alla collega la mia vicinanza a riguardo della sua scelta e sottolineare al Consiglio Comunale ciò che sta succedendo a livello politico – commenta Giancarlo Giordano –  le dinamiche aperte da questo rimpasto, del quale ne parleremo a breve, stanno dando già i loro frutti. Ci vorrà fatica nel rientrare a casa, ma accogliamo Francesca  da questo lato dell’aula, a sinistra, a braccia aperte in quanto ci vuole coraggio a rinunciare al potere. Chi si trova nella maggioranza e cambia sponda lo fa per una valenza morale “.

Seguono le dichiarazioni di Nadia Arace: “ Capita raramente in un’aula quello che è accaduto oggi. In questi anni siamo abituati a una retorica del potere. Potere seduto sulla sedia della propria arroganza. Nella seduta scorsa Geppino ha confuso il trasformismo, rappresentato da un padrone, con la libertà, ossia senza padrone. Sono orgogliosa di avere Francesca accanto a me. E’ la riunione di tre storie … tre storie di una sinistra che si ritrova “.

L’ingresso di Francesca Di Iorio nel fronte Opposizione, porge quasi un assist al gruppo del Partito Democratico capeggiato da Gianluca Festa, il quale però, pur rispettando la decisione della collega, resta fermo nella sua pozione. “ Non possiamo che rivolgere un apprezzamento alla consigliera Di Iorio e condividiamo il suo stato d’animo. ha condiviso tante battaglie a favore della legalità e del rispetto di alcuni principi che spesso sono stati ignorati. Sono state sollevate questioni, approvate delibere che non hanno garantito nulla, e via dicendo. Gesto coraggioso di grande attaccamento alla città perché in questo momento, la differenza non è dove sediamo ma cosa diciamo in quest’aula. Noi rivendichiamo l’appartenenza al Partito Democratico e, per dirla alla Bersani, ci dovrà togliere l’esercito. Oramai non esiste più maggioranza e minoranza, ma coloro che pensano che bisogna tirare un freno a questa amministrazione e chi invece spinge per tirare a campare. Noi apparteniamo al primo gruppo ma rimarremo nel PD “.

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