Avellino – Sicurezza “Cocchia”: visita della Procura negli uffici comunali

Tecnici e carabinieri hanno prelevato alcuni documenti utile all'indagine aperta sulla scuola media, dopo alcune irregolarità riscontrate nell'impianto elettrico e ils equestro del terzo piano dello stabile

cocchiaAvellino – Balza ancora alle cronache la questione scuole sicure. Alcuni tecnici della Procura insieme agli uomini dell’Arma dei Carabinieri  questa mattina si sono recata al terzo piano di Palazzo di Città per acquisire degli atti relativi all’indagine aperta sulla scuola media di via Tuoro Cappuccini “Enrico Cocchia”. Nel registro degli indagati sono già iscritti due nomi: il sindaco Paolo Foti e l’assessore ai Lavori Pubblici, Costantino Preziosi. L’accusa è omissione in atti d’ufficio e omissione di lavori in edifici o costruzioni.

Sappiamo che proprio questa indagine ha portato al sequestro del terzo piano della struttura in quanto sono state riscostrate delle irregolarità nell’impianto elettrico. Dopo i lavori il Comune ha chiesto il dissequestro della parte in questione, ma non è stato accolto dal Tribunale di Avellino su volontà del Pm.

Probabilmente la Procura  vuol fare maggiore chiarezza sulla questione, visto che la sicurezza degli istituti cittafini  fu definita di rischio medio – dal rapporto sulla vulnerabilità sismica dei plessi scolastici, presentato nel 2005 dal professore  di Tecnica delle Costruzioni alla seconda Università degli Studi di Napoli, Giuseppe Faella. 

Nemmeno un mese fa la Cocchia fu al centro delle polemiche proprio per l’ipotesi di trasferimento visto che urgevano interventi di stabilità per mettere in sicurezza l’edificio. Criticità fatte presenti anche dalla dirigente scolastica provinciale Rosa Grano. Sopratutto dopo il sisma che colpì violentemente  lo scorso agosto Amatrice, dove ci fu il crollo di una scuola. 

Dopo il vertice tra gli amministratori cittadini e la preside dell’istituto, Mauriello , si è optato per la regolare riapertura della scuola. La dirigente, rassicurata dalle parole del sindaco Foti, affisse all’ingresso della “Cocchia” il documento ulla staticità dell’edificio, rilasciato proprio dal Comune.

Ricordiamo che l’Irpinia venne classifIcata come zona rossa nella mappa del rischio sismico diramata dalla Protezione Civile. 

Source: www.irpinia24.it