Dimissioni Consiglieri non protocollate – pagina triste per l’Amministrazione

Giancarlo Giordano, nel corso della riunione capigruppo, mostra il documento ottenuto dalla Segreteria Generale del Protocollo ove è scritto il dato allarmante. Il commento: Il Sindaco deve chiedere scusa!

giordano-grande-817x404_cAvellino – Consiglio Comunale, in programma quest’oggi, slittato al 23 e 24 Ottobre c.m. ma stamane a Palazzo Città si è tenuta la riunione capigruppo, la quale è durata diverse ore per trattare questioni di natura più che delicata.

L’interrogativa posta nella precedente assise, ossia i dettagli sulle dimissioni della giunta Foti e l’eventuale nuova squadra da formare, finalmente sono state chiarite grazie a dati certi e cartacei, procurati personalmente dal consigliere Giancarlo Giordano, ove si evincono notizie allarmanti. Più nel dettaglio, le dimissioni dei suddetti non sono state protocollate perciò non sono valide e la giunta in teoria è ancora a pieni poteri. Ciò spiegherebbe il perché del rinvio del Consiglio Comunale e dell’assegnazione, ancora non effettuata pur se bisognava rispettare il limite dei cinque giorni da parte del Sindaco, di una nuova giunta.

“ Questa riunione capigruppo è stata indetta per ristabilire la verità. Le dimissioni non sono state protocollate, come avevo già detto nel Consiglio precedente, perciò i consiglieri hanno ancora piena autorità. Qualcuno ha detto solo bugie sull’azzeramento della giunta e ha provato, insisto provato, a prendere per i fondelli noi, l’amministrazione e la città intera “ – così si esprime il Consigliere Gianluca Festa al termine della riunione capigruppo -.         “ Qualcuno dei miei colleghi ha pensato male – continua – e ha ritenuto che questo falso proclamo sia stato indetto per avere l’adesione al voto di bilancio … ai posteri l’ardua sentenza “.

Dunque, nella prossima assise si potrebbe votare per un’eventuale mozione di sfiducia.

“ Le persone che doveva persuadere li ha persuasi – incalza Festa – ma i consiglieri dell’area Damelina erano molto amareggiati quando è saltata fuori la verità. Il sindaco aveva dichiarato l’azzeramento della giunta, ma ad oggi, le dimissioni risultano mai state protocollate, quindi i consiglieri sono ancora in carica. Tale dato oggettivo, ha chiaramente aperto gli occhi alle persone che hanno dato fiducia al Primo Cittadino, ed è logico che questi ultimi si sentano presi in giro “.

Atteggiamento del Sindaco discutibile, e i vari dati presentati potranno avere dei riscontri particolari nella prossima assise. “ Questo è a cura e coscienza dei miei colleghi – spiega – l’unica cosa certa è che Foti si è tirato indietro un’altra volta ai suoi doveri e non si è presentato all’ennesimo incontro ove la sua presenza era necessaria “.

Per citare un neologismo del Consigliere Festa, la “ defotizzazione “ della città di Avellino, viste le ultime notizie, se non è in atto manca poco. “ Il sindaco – conclude Festa – è conosciuto solo per il disastro amministrativo che è stato capace di creare. Non credo che ci siano più fotiani in giro, considerando che siamo diventati quasi un caso nazionale. Il suo atteggiamento, tra l’altro, è offensivo nei riguardi dei capigruppo. E’ arrivato il momento che si prenda le sue responsabilità “.

Il Consigliere Festa ha parlato di ufficializzazione dell’atto che le dimissioni della giunta non sono state protocollate e, a questo proposito, risponde Giancarlo Giordano, il quale ha ottenuto un documento da parte della Segreteria Generale dell’Ufficio Protocollo ove viene certificato questo dato allarmante.

“ Abbiamo accertato che in consiglio Comunale sono state dette bugie, le quali erano necessarie al convincimento di qualche gruppo che si era perso per strada nella votazione dell’atto essenziale per la vita dell’amministrazione. Quindi il tutto è stata una grande presa in giro da parte del sindaco per rimettersi in piedi, ciò oltre ad essere istituzionalmente scorretto, descrive anche la dimensione di questo sindaco “ – queste le parole del Deputato di SEL ai microfoni della stampa -. “ Io non posso accettare questi giochini – continua – ed ho portato in una sede pubblica la certificazione che dimostra il contrario di quello che ha dichiarato Foti “.

“ Eravamo all’incapacità, all’inadeguatezza e all’inconcludenza, ora siamo alle menzogne – conclude Giordano – il Sindaco venga in Consiglio Comunale a chiedere scusa per questa bruttissima pagina che ha dovuto vivere l’amministrazione e subire la città. Non si piegano le regole alle esigenze politiche. Stanno commettendo un errore gravissimo nel far coincidere la crisi del PD con la vita dell’ente “.

di Michael Mambri

Source: www.irpinia24.it