Avellino – Mare piatto al Comune di Avellino. Stamane si è svolta la riunione capigruppo, presieduta da Laura Nargi, con all’ordine del giorno le dinamiche relative al Teatro, ente, sul quale c’è bisogno di chiarimenti per il futuro. Il dr. Riccardo Feola, segretario generale e commissario del suddetto teatro, aveva l’obbligo di argomentare ai consiglieri ogni evoluzione della vicenda, ma la sua assenza al Comune non ha permesso tali delucidazioni.

A riguardo, il consigliere Giancarlo Giordano si esprime con dissenso.” Quando una commissione convoca il commissario, in tale funzione e non come segretario, questi deve presentarsi. In primo luogo, perché è alla base della buona educazione, successivamente, perché è tenuto a dare spiegazioni su un bene pubblico che non è ne suo nel del Sindaco, bensì dei cittadini. E noi rappresentiamo loro “.

Una settimana fa fu indetta un’altra conferenza dei capigruppo, e oggi si sperava che potesse cambiare qualcosa.

“ La speranza c’era – incalza Giordano – attendevamo risvolti positivi, ma purtroppo non è stato così. Ogni genere di notizia è segregata da chi se ne sta occupando e tutto ciò è inaccettabile perché, ripeto, stiamo parlando di un bene pubblico “. Il Deputato di SEL continua il suo ragionamento ponendosi un interrogativo ben preciso: “ Tutta questa situazione – dice – sta seriamente compromettendo quella che può essere la stagione teatrale di quest’anno. Sempre se si farà una stagione teatrale! “

Dopo le discussioni relative al Gesualdo, l’attenzione si sposta sul capitolo Sindaco e Assessori. Venerdì si pensava che Foti si sarebbe dimesso, ma dopo un week end di riflessione, il Primo Cittadino sembra intenzionato a restituire le deleghe agli assessori per poi dimettersi.

“ Sinceramente non so che dire – continua Giordano – qui è una baraonda. Continuo  a vedere assessori dimissionari che si occupano di faccende del Comune senza considerare che loro sono Privati Cittadini e non possono avere accesso agli atti comunali con tutta questa leggerezza “.

“ Per quanto riguarda il sindaco – conclude il Deputato di SEL – rispetto il suo travaglio, ma lo esorto a prendere una decisione al più presto perché non possiamo più stare in questa situazione. Non se ne può più! “ 

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