Serino – Legalizzazione della Cannabis, un modo concreto per contrastare mafie e terrorismo

Il Partito Democratico “E. Berlinguer” ha racccolto decine di firme da inviare a Roma

3Serino - In questi giorni il Segretario della Sezione del Partito Democratico “E. Berlinguer” di SerinoAntonio De Feo, ha provveduto a inviare all’Associazione “Luca Coscioni” di Roma, le decine di firme raccolte nelle scorse settimane per chiedere ed ottenere una legge che regolamenti la produzione, l’uso e la commercializzazione della Cannabis e dei suoi derivati.

Consapevoli che i tempi sono maturi per una vera e propria “battaglia di civiltà” capace di promuovere una “legalizzazione intelligente”, i democratici serinesi hanno voluto dare un contributo simbolico e materiale a questa “petizione culturale”, abbandonando moralismi e ragionamenti ciechi, circa un problema che obbliga a riflettere sul problema delle dipendenze ma anche sul ruolo che la malavita organizzata ha nella commercializzazione illegale delle droghe. Abolire il proibizionismo, per quanto concerne le droghe leggere, rappresenterebbe inoltre, dati alla mano, un enorme possibilità di sviluppo economico per l’Italia così com’è accaduto nei paesi europei e negli stati americani che hanno adottato queste politiche.

Quindi un modo non solo per combattere efficacemente criminalità organizzata e terrorismo, che come ha spiegato tra gli altri lo scrittore Roberto Saviano traggono parte dei propri ingenti guadagni illeciti attraverso il traffico internazionale della marijuana, ma anche un’opportunità per favorire lo sviluppo economico dei paesi che decidono di percorrere questa strada e una maggiore tutela della salute dei cittadini. Premesso che non risultano morti per cannabis, a differenza purtroppo delle decine di miglia di decessi che annualmente si registrano a causa dall’alcool e del tabacco, il controllo e la regolamentazione della cannabis da parte dello Stato eviterebbe l’utilizzo dell’oppiaceo naturale troppo spesso sintetizzato, dalla criminalità, con sostanze chimiche fortemente nocive per i consumatori.

Per tali ragioni tra i primi firmatari, oltre al Segretario del locale Circolo, ci sono il dirigente nazionale del PD e Assessore al Turismo, Politiche Giovanili, Politiche Europee e PSR del Comune di SerinoMarcello Rocco e il Vicesindaco Vincenzo Ianniello, espressione democratica al governo della comunità. Il Partito Democratico ha voluto dare un contributo nella promozione dei valori civili e democratici, per rispettare le diversità di pensiero e di impostazione.

Source: www.irpinia24.it