Avellino – Nella comune e frequentatissima tratta Napoli-Avellino di una nota compagnia locale di trasporti, si è verificato l’ennesimo episodio scabroso. Contravvenendo alle più elementari regole di buon senso e di igiene collettivo, un uomo, non un anziano in preda ad incontinenza o demenza senile né un disabile con necessità specifiche, ha pensato bene di non attendere l’arrivo al capolinea previsto poco dopo per espletare le sue esigenze fisiche ma di ottimizzare i tempi, urinando all’interno di una bottiglia di plastica. 

Il soggetto dev’essere stato un uomo palestrato e assennato sulla quarantina, queste le testimonianze raccolte dagli altri passeggeri. Tutti sconcertati dal gesto, di alzarsi dal posto in cui sedeva per recarsi negli ultimi posti del pullman, slacciarsi i pantaloni e urinare lungamente. In questi casi ci si chiede dove sia finito quel minimo senso di decenza e di rispetto per gli altri. 

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