Avellino – Ex Scoca, proteste degli studenti per le qualifiche professionali

Questa mattina l’incontro con l’assessora regionale alla formazione Chiara Marciani

1Avellino - Si è tenuto questa mattina, su iniziativa del cons. regionale Carlo Iannace, l’incontro con l’assessora regionale alla formazione Chiara Marciani per risolvere l’annosa questione degli studenti dell’ex Scoca di Avellino che rischiavano di non vedersi riconosciuto il proprio percorso di studi e di qualifica professionale di “operatore del benessere”.

All’incontro hanno preso parte Rosa Grano, provveditorato agli studi di Avellino, la dirigente dell’istituto Brigliadoro, la prof.ssa Colella e Antonio Barone rappresentante del comitato dei genitori. Soddisfatte le parte intervenute, le quali si sono ridate appuntamento a giovedì prossimo per definire i dettagli operativi, intanto per risolvere le procedure per l’ottenimento della qualifica professionale dei 30 studenti della terza classe e parallelamente anche quelli degli studenti del biennio in corso.

Il problema relativo al riconoscimento dei percorsi formativi di operatore del benessere dell’Istituto per i Servizi Commerciali e Turistici “Scoca” di Avellino si avvia a soluzione. È quanto fa sapere l’Assessore regionale alla formazione, Chiara Marciani, che stamani ha ricevuto i vertici dell’istituto scolastico irpino per un incontro finalizzato alla ulteriore definizione del percorso che consentirà agli studenti di ottenere una qualifica pienamente riconosciuta dalla Regione Campania.

Marciani ha fatto sapere, infatti, che la Scuola comunicherà all’Assessorato regionale i programmi d’insegnamento svolti e in corso di svolgimento, al fine di procedere ad una valutazione delle competenze acquisite dagli studenti ed eventualmente chiedere la integrazione del piano formativo. L’Assessore Marciani, che sin dal suo insediamento si è fatta carico del problema, ha lavorato in sinergia con l’Assessore all’Istruzione, Fortini, e i vertici dell’Istituto per evitare che gli studenti potessero non ottenere l’ambito riconoscimento della qualifica professionale.

Source: www.irpinia24.it