E’ l’ultima iniziativa lanciata dal Comitato “Salviamo la nostra Valle del Sabato, Salviamo la Nostra salute”. L’associazione invita i cittadini che condividono la battaglia contro l’inquinamento e i sorprusi di esporre sul proprio balcone di casa,domenica 2 ottobre, la scritta “Mo’ Basta” su pezzi di stoffa, cartone o altro materiale. Successivamente i partecipanti potranno postare sulla pagina Facebook le varie foto. 

“Se pensate che sia giunto il momento di alzare la testa e rivendicare a gran voce il diritto alla salute in un’area dove troppo frequentemente assistiamo all’insorgenza di gravi malattie, se pensate che la puzza, il fumo e le polveri non possono più impedirci di vivere una vita normale, se pensate che ormai la misura è colma e che per la valle del Sabato bisogna finalmente voltare pagina, se siete convinti di tutto ciò facciamo insieme un gesto simbolico ma molto significativo.  Sarebbe bello sottolineare l’appartenenza alla comunità che si ritrova attorno al fiume Sabato con questa iniziativa che racchiude in sé la consapevolezza della gravità della situazione e la volontà di riscatto, afferma il presidente Franco Mazza”. 

L’idea è nata proprio questa mattina, dopo che alcuni stricioni sono stati rimossi : “E’ veramente curioso come altri striscioni siano stati lasciati per mesi a pubblicizzare sagre e feste varie, ha sottolineato il presidente. I nostri probabilmente sono stati ritenuti offensivi per la quiete e la tranquillità di qualche autorevole passante. Come a dire tenetevi la puzza e tacete“.

“Non ci fermeranno né ci fanno paura, dichiara Mazza. Noi andiamo avanti senza sosta col programma che abbiamo deciso nella pubblica assemblea lo scorso 27 luglio a San Barbato. L’azione di stamattina ci spinge a rafforzare l’impegno. Affiggiamo tanti MO’ BASTA ai nostri balconi domenica 2 ottobre. Quelli nessuno può venire a toglierli“. 

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