Servizio Informazione e Accoglienza Turistica, Irpinia apripista regionale

Siglato un Protocollo d'Intesa tra la Provincia e l'EPT per questo nuovo traguardo. Presente l'Assessore Regionale allo Sviluppo e alla Promozione del Turismo, Corrado Matera

IMG_20160921_112502Avellino – Stamattina, nella Sala Grasso di Palazzo Caracciolo, è stato presentato il progetto che vede l’Irpinia apripista per il nuovo Servizio di Informazione e Accoglienza Turistica (SIAT). A presentare il progetto l’Assessore Regionale allo Sviluppo e alla Promozione del Turismo, Corrado Matera, e il Presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, insieme a Luigi Napolitano, Commissario uscente dell’EPT di Avellino, Mario Grassia, Commissario Liquidatore Unico degli Enti turistici regionali e Luigi Tuccia, consigliere provinciale con delega ai Beni Culturali e Turismo.

Il servizio rappresenta un primo riferimento per la riorganizzazione del sistema di accoglienza da diffondere in Campania, tra l’altro proposto dalla Legge regionale n.18/2014. Il SIAT è considerato un’ideale porta di accesso al territorio ed opera per la promozione, per la valorizzazione e per la migliore fruizione del patrimonio culturale e paesaggistico. La rete dei SIAT metterà a disposizione, non solo dei turisti ma anche per la Comunità, i contenuti e le informazioni per una migliore fruizione dei musei, dei siti archeologici e dei complessi monumentali, di tutti i luoghi di cultura presenti sul territorio e per la promozione del patrimonio culturale diffuso, includendo anche quei siti meno noti ma di notevole valenza culturale, capaci, se inseriti nel sistema complessivo, di dare un importante contributo nel rigenerare l’intera proposta di turismo culturale campano. La funzione del SIAT ruoterà intorno a tre concetti fondamentali: accoglienza, orientamento ed innovazione. 

L’Assessore Matera, chiarisce: “La Campania ha il potenziale per essere la prima Regione per l’interesse turistico, ma ci sono delle criticità da risolvere tempestivamente: la prima è creare un sistema serio, coerente e stabile che organizzi i flussi turistici; la seconda è quella di portare a termine il progetto che già è stato preso in carica su quello che noi definiamo “turismo religioso”; l’ultima, non meno importante, è trovare la chiave giusta per incrementare e valorizzare il turismo enogastronomico e culturale”. “A finché tutto questo avvenga - continua Matera – il Governatore De Luca ha firmato un “Patto per il Sud” di 11 miliardi di euro, ma prima di poter spendere sul territorio questi finanziamenti, occorre fissare delle regole: come la trasformazione del Testo Unico Turistico in un Codice del Turismo, adottando quindi un metodo comune di azione; concludere e condividere obiettivi e finalità per quanto riguarda l’Area Vasta e continuando a sostenere il discorso sui Poli Turistici, che prevedendo l’accordo tra pubblico e privato garantiscono che questi ultimi possano diventare un sostegno alla strategia pubblica”. ”E’ necessario creare una strategia ampia – conclude l’Assessore – che metta al centro il turismo. Ma per fare in modo che questo avvenga occorre grande sintonia e collaborazione tra le Istituzioni, in una logica non speculativa ma solidale“. 

Nello spirito di collaborazione tra istituzioni che operano per il conseguimento di obiettivi di interesse pubblico, l’EPT ha chiesto al Presidente della Provincia uno spazio facilmente fruibile, ove allocare il servizio di informazioni e accoglienza. Immediata è stata la disponibilità dell’Amministrazione Provinciale che ha messo a disposizione un locale ubicato nel complesso monumentale dell’ex Carcere Borbonico, in pieno centro cittadino. Questa intesa istituzionale consegue due importanti obiettivi: da un lato la riduzione e la razionalizzazione della spesa pubblica, in quanto l’accordo non comporta oneri per entrambe le amministrazioni; dall’altro l’implementazione di un servizio che ha indubbi riflessi per l’utenza e per una terra capace di esprimere sempre al meglio la sua vocazione turistica. 

Source: www.irpinia24.it