Parolise – Nella mattinata di ieri, in occasione dell’inizio dell’anno scolastico, è stato inaugurata la Scuola primaria e dell’infanzia “Lucio Pasquale Amatucci” di Parolise, facente parte dell’Istituto comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Manocalza alla presenza delle autorità civili,militari e religiose; di S.E. il Prefetto, il consigliere regionale Alaia, il vice Presidente della Provincia di Avellino e la preside dell’istituto comprensivo “Don Lorenzo Milani”.

 “Auguriamo, ai nostri ragazzi un buon rientro nella nostra scuola rinnovata, sicura e accogliente per il nuovo anno, ha affermato il sindaco, Angelo Marallo. Un inizio d’anno scolastico, questo, contrassegnato dal legittimo innalzamento del livello di attenzione in materia di edilizia scolastica, conseguenza del recente terremoto nel centro Italia.Un evento drammatico, che ci accomuna alle popolazioni colpite  che hanno perso i propri cari, le proprie case e ai ragazzi che hanno perso le loro scuole.Con animo mesto diamo oggi a loro un messaggio di speranza, un segno tangibile della presenza e dell’impegno delle istituzioni”.

Il primo cittadino ha evidanziato che ” ogni buona amministrazione riservi, all’interno del proprio programma di mandato,  le giuste attenzioni al mondo della scuola, sia per garantire il miglior livello qualitativo possibile per le attività didattiche e per la formazione dei ragazzi, sia per quello che riguarda le strutture e le opportunità di ampliamento dell’offerta formativa“.

 ”Oggi  - ha continuato –  c’è la soddisfazione di aver fatto tutto quanto era necessario,  per una rivalorizzazione completa della nostra scuola e dell’edificio che ospita la casa comunale anch’essa interessata in parte dai lavori di ristrutturazione. Un doppio intervento da 1.500.000 euro concluso in tempi brevi, senza creare nessun tipo di disagio ai ragazzi e alle attività didattiche. L’impegno assunto dall’amministrazione comunale, per il bene della comunità e soprattutto dei nostri ragazzi, è stato mantenuto dando dimostrazione di efficienza. Siamo pertanto riconoscenti a tutti coloro che hanno fattivamente collaborato per il raggiungimenti dell’obiettivo prefissatoci“.

Ha , poi, concluso Marallo:”I lavori di  adeguamento alle normative di sicurezza e igiene degli ambienti, abbattimento  delle barriere architettoniche, hanno notevolmente migliorato la vivibilità dei locali, dove i ragazzi trascorrono gran parte del loro tempo.  Teniamo inoltre, a sottolineare i risvolti positivi per l’ambiente, derivanti dall’intervento di efficientamento energetico, producendo energia pulita, eliminando totalmente il consumo da fonti primarie,  ottenendo il massimo rendimento dalle energie rinnovabili come la  geotermia e gli  impianti fotovoltaici, insomma  una scuola verde immersa nel verde ad emissione zero al servizio della comunità“. 

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