Avellino - Il sindaco Paolo Foti, intervenuto questa mattina al’inaugurazione dell’anno scolastico presso la scuola Enrico Cocchia, ha parlato della crisi a Palazzo di Città. “Patto dei 100 giorni? Non ne parlo perché ne so poco – ha sottolineato Foti – resto al dibattito del consiglio del cinque settembre, durante il quale ho fatto un ragionamento chiaro di apertura all’aula intera. Rispetto alla mia relazione, dal consigliere Costantino Preziosi è arrivata una risposta di tipo probabilistico che andrò a verificare. Al momento penso al bilancio.”

“L’azzeramento della Giunta è un passaggio già in atto – ha continuato il sindaco – sul piano politico gli assessori sanno di aver concluso la loro collaborazione con il sindaco. Non è stato realizzato alcun accordo con l’opposizione, ho solo detto di aver apprezzato la posizione del consigliere Preziosi”. Dopo le parole di apertura della D’Amelio, il primo cittadino ha annunciato un incontro nelle prossime ore anche con i consiglieri dissidenti.

“Con la presidente D’Amelio non ho mai litigato, rappresentiamo due istituzioni importantissime. In questa fase sto ascoltando tutti i consiglieri, ascolterò anche quelli che hanno costituito il gruppo Democratici per il cambiamento”. Foti liquida con una battuta chi lo accusa di aver permesso all’opposizione di aver commissariato il Comune: “Non mi sento commissariato neanche da mia moglie, figuriamoci dalla politica“.

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