Crisi Amministrazione comunale, Giordano: “I cento giorni sono inutili”

L'onorevole di Sinistra Italiana chiede a Foti e Preziosi di giungere presto a una conclusione senza perdere ulteriore tempo

IMG_20160910_104652Avellino – L’onorevole Giancarlo Giordano ha chiarito la posizione del gruppo di Sinistra Italiana dopo l’ultimo Consiglio comunale, sottolineando l’inutile confusione che si è creata intorno alla vicenda.

Nella seduta dello scorso lunedì il documento contro l’operato del sindaco Paolo Foti e l’attuale amministrazione, firmato anche da ex consiglieri della maggioranza, si è concluso con un nulla di fatto: “Non è stato raggiunto il numero per poterlo presentare, ha affermato Giordano. E’ stato insabbiato, nonostante l’importanza dei contenuti, con i soliti trucchetti. C’è da dire che al contrario di quanto stato detto la minoranza non ha avuto una posizione univoca. Dino Preziosi ha avanzato una proposta di collaborazione. L’unico che avrebbe potuto aprire la crisi poteva essere Foti per poter, poi, chiedere aiuto in Consiglio. A volte si preferisce la confusione che gesta di chiarezza. La storia dei cento giorni non esiste. E’ una fuga non dichiarata dalle proprie responsabilità”.

L’onorevole di “Si” chiede al primo cittadino di chiudere il “mercatino sulla Giunta” e far ritirare le loro “finte” dimissioni: “ Mi dispiace per gli assessori che si sono resi disponibili per essere usati come pedine di scambio di questo sindaco e di questa amministrazione. Chiedo a Foti e Preziosi di chiudere al più presto questa partita sia in negativo che in positivo”.

Poi Giordano ha chiuso rivolgendo l’attenzione sulla vicenda del Teatro Gesualdo: “Ho letto sui giornali notizie che vengono fatte verosimilmente uscire contro amministrazione e altri Enti nominati proprio da Foti. Noi vogliano le carte sul Gesualdo, non le parole degli assessori. Non c’è bisogno che Arturo Iannaccone ci interpreti  la realtà. Dovrebbe essere responsabilità del Segretario Feola la questione e non di Iannaccone. Alcuni approfittano della confusione per assumere ruoli che non hanno”. 

Source: www.irpinia24.it