“Si scrive SI, si legge Sud”, la sinistra riparte dal Mezzogiorno con la 3 giorni di San Martino

Tanti ospiti nella cornice della Valle Caudina per discutere di referendum e di sviluppo del meridione

sinistra italianaAvellino – “Si scrive SI si legge Sud”, non solo uno slogan, ma la finalità di una nuova forza di sinistra che pone la sua ragion d’essere più profonda nella rinascita del Mezzogiorno. Lo ha spiegato l’On. Tonino Scala, anche coordinatore regionale di Sinistra Italiana, durante l’odierna conferenza stampa, tenutasi presso la federazione provinciale di Avellino.

Dal 16 al 18 Settembre,  a San Martino Valle Caudina, roccaforte della sinistra irpina, si terrà la Festa per il Mezzogiorno, organizzata dai riferimenti del nuovo soggetto politico, per discutere di Referendum costituzionale e ovviamente di Sud. La campagna per il No sta impegnando già da mesi gli esponenti di SI, che il 16 settembre, nelle personalità di Maria Luisa Bossa e Alfredo D’Attorre, prenderanno parte al dibattito sulle ragioni per votare contro le modifiche costituzionali. Tra gli appuntamenti anche un pre – congresso costitutivo, dove interverranno Arturo Scotto, Stefano Fassina, Marco Furfaro e Nicola Frantoianni. 

Tantissimi anche gli ospiti di forze avverse, tra cui Renato Brunetta di FI ed Ettore Rosato del PD, per un confronto sulla crisi economica e occupazionale. In tema specifico di Mezzogiorno si colloca l’incontro pubblico con Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli, durante il quale non si parlerà solo della città partenopea, che comunque ha un ruolo guida fra le province del Sud Italia, ma si ragionerà anche di aree interne e quindi anche di Irpinia. 

Mentre i governi che si sono succeduti sinora – ha asserito l’onorevole Scala – hanno avuto testa e cuore al Nord, noi intendiamo mettere al centro le problematiche e le risorse del Mezzogiorno, affinché non vi siano più grandi opere pubbliche fine a se stesse, ma si costruisca una rete efficace in tutti i settori dello sviluppo socio-economico. Chiaramente questa battaglia per natura trova spazio in seno alla costruzione di un partito di sinistra, che solo mantenendo un indirizzo in tal senso può convogliare energie e alternative a questo governo”. 

Nessuna personalizzazione del referendum, se non da parte del premier, come osservato dal coordinatore regionale di SI, ma l’assoluta e onesta volontà di tenere in piedi l’ossatura del Paese, che nella nostra carta costituzionale rintraccia la sua espressione. 

di Francesca Contino

Source: www.irpinia24.it