Calore,Ufita e Sabato – Gambacorta e Festa: “Interventi programmati e realizzati per 15 milioni di euro”

Festa: "In questo modo intendiamo realizzare un piccolo gioiello organizzativo che andrà a soddisfare la richiesta di sicurezza che proviene dal territorio"

Immagine Avellino – Oggi pomeriggio, nella Sala Grasso di Palazzo Caracciolo il Presidente Domenico Gambacorta e il Consigliere Provinciale con delega all’ambiente, Gianluca Festa, hanno sintetizzato quelli che sono e saranno gli interventi programmati e realizzati dalla Provincia sui fiumi Calore, Sabato e Ufita. “Queste le aste fluviali di propria competenza – dichiara il Presidente Gambacorta – su cui si ha una responsabilità di sistemazione idrogeologica, e su cui si è deciso di investire importanti risorse economiche, circa 15 milioni di euro per la messa in sicurezza, la riqualificazione e la salvaguardia del territorio“. 

Il consigliere Festa ha enunciato i due interventi principali: “Il primo che interessa il fiume Sabato e consiste in lavori di sistemazione idraulica e riqualificazione ambientale nel centro urbano di Atripalda, mettendo in sicurezza le sponde del fiume che attraversa il centro cittadino. Intervento, questo, che costerà oltre 4 milioni di euro; il secondo intervento invece, interessa l’opera di messa in sicurezza delle sponde del fiume Calore, un progetto ormai quasi completato e costato 2,5 milioni di euro“.

Inoltre stiamo predispondendo un piano di monitoraggio – continua il consigliere – che costerà all’incirca un milione di euro (di cui 700mila euro già appaltati), e che avrà come obiettivo principale la valutazione della qualità delle acque dei nostri fiumi attraverso l’installazione di sonde collegate ad una centralina a cui arriva immediatamente l’allarme laddove le acque siano altamente inquinate, in modo tale da predisporre tempestivamente un intervento di soccorso. Mentre gli altri 300mila euro verranno destinati ad un monitoraggio di tipo quantitativo evitando quindi esondazioni e rischi antropici, garantendoci anche la possibilità di entrare anche nel sistema di protezione civile regionale. Le postazioni saranno otto: due riguardano il fiume Calore (Lioni e Montella), due sul fiume Ufita (Melito e Montecalvo), uno il torrente solofrano e tre sul fiume Sabato (Atripalda, Manocalzati e Prata di Principato Ultra“. 

Source: www.irpinia24.it