Avellino – “ In primo luogo, comincio  con un grande ringraziamento verso la società, la quale mi ha voluto fortemente. Sono felice di essere qui, e dopo tanti anni di serie B ho capito che bisogna cominciare un’avventura con i piedi per terra, senza programmi, perché si rischia di rimanere delusi. Farò del mio meglio, e credo che ci toglieremo grandi soddisfazioni “- queste le prime parole di Ardemagni in biancoverde -. “ Sono un grande estimatore di Gigi Castaldo – continua – ha capacità superiori rispetto a questa categoria. L’ho visto giocare tante volte e credo che mi troverò molto bene con lui “.

Sull’ambiente – “ Il mister lo conosco molto bene, è bravo e so che fa lavorare molto duro i propri giocatori. Per quanto riguarda i miei compagni, avrò tempo e modo di ambientarmi. Avellino è una bella piazza, ha un tifo molto caloroso e i tifosi sono molto vicini alla squadra. Ho ricevuto tanti messaggi e tanti complimenti, anche questi fattori mi hanno convinto a vestire il bianco verde “.

Promesse – “ Darò il 100% per questa piazza, spero di andare in doppia cifra e contribuire alla causa. Poi, anche se in alcune gare non farò gol, vi garantisco che suderò la maglia “.

Sugli obiettivi – “ All’età di 29 anni amo essere caricato responsabilità, ma non me la sento di allargarmi e sognare più del dovuto. Pensiamo alla salvezza innanzitutto, poi si vedrà “.

Sulla condizione – “ A Bergamo ho sostenuto un mese di ritiro e sono carico di testa e di gambe … sono pronto a scendere in campo già da domenica! “

Mai al Sud – “ Semplici combinazioni, mai una scelta voluta “.

Sui derby – “ Amo le rivalità e so che ci sono due derby molto sentiti. Ho un modo di esultare molto plateale, perché il gol per me è una liberazione. Spero di riprodurre il mio impeto anche contro Benevento e Salernitana “.

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