Valle del Sabato in marcia contro l’inquinamento ambientale

Gli organizzatori del corteo hanno chiesto ai politici presenti una bonifica del territorio e soprattutto indagini epidemiologiche serie

manifestazioneAvellino – Millecinquecento persone hanno manifestato stamattina, per oltre due chilometri, per dire no all’arrivo di nuovi rifiuti allo Stir di Pianodardine dove si è concluso il corteo partito alle ore 10.00 dai cancelli della Novolegno. Al fianco  del comitato ” Salviamo la valle del sabato” si sono uniti comitati, associazioni e numerosi  liberi cittadini che hanno protestato contro l’inquinamento ambientale nella Valle del Sabato causato da continue minacce come spazzatura, incendi, sversamenti abusivi e gas dalle industrie della zona.
Tantissime anime hanno marciato, per gran parte della mattinata, per ricordare chi non c’è più e per dire basta a troppi morti  per tumore e a un’aria irrespirabile e tossica. In prima fila al corteo  il “Movimento Irpino per il bene comun”o presieduto da Elena Iannaccone, “Info Irpinia” di Francesco Roselli, le associazioni ” Ambiente e salute”, ” Lotta per la vita ” Non sei irpino se” di Luca Del Gaudio, la Proloco di Atripalda e un gruppo di mamme del rione Ferrovia.
Anche la politica è intervenuta all’iniziativa e tra i presenti si sono visti i consiglieri al Comune di Avellino Gianluca Festa, Nadia Arace e Alberto Bilotta, il sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo, il sindaco di Montefredane Valentino Tropeano e  l’assessore all’ambiente di Avellino Augusto Penna. Presenti anche i parroci Don Luigi Di Biasi di Borgo Ferrovia,Don Mario Cella di Manocalzati e Don Vitaliano Della Sala.
Sono apparse chiare le ragioni della protesta organizzata per opporsi  ai rifiuti nei pressi dei centri abitati e davanti le case dei cittadini costretti a convivere con odori nauseabondi. La popolazione della Valle del Sabato ha chiesto ai politici presenti una bonifica del territorio e soprattutto indagini epidemiologiche serie.  Insieme al ” Mo basta” , un’altra parola chiave della manifestazione  è stata ” Salvateci “.

Source: www.irpinia24.it