Enti Locali – Cisl IrpiniaSannio: ” Bisogna contrattaccare ”

Il segretario, Antonio Santacroce, denuncia i giochi di prestigio e pretende trasparenza dagli enti

cisl fp santacroceAvellino – “ Basta giochi di prestigio, bisogna avviare i lavori di delegazione trattante per la stipula dei Contratti Collettivi Decentrati Integrativi in tutti i Comuni della Provincia, a partire dall’Amministrazione Provinciale di Avellino, facendo tappa per il Comune del capoluogo per poi  passare a quello di Ariano Irpino e in ordine decrescente in tutti gli altri Comuni inadempienti ad esclusione di pochissimi che nella loro totalità non impegnano le dita di due mani “ – denuncia Antonio Santacroce Segretario Generale della CISL FP IrpiniaSannio -.

Sottoscrivere i CCDI è l’unico maniera per assicurare i servizi al territorio, garantire il salario accessorio ai lavoratori e valorizzare le Amministrazioni Comunali. In una realtà di tagli economici alle Amministrazioni pubbliche il cambio di passo può avvenire solo attraverso il coinvolgimento di chi fa il proprio dovere, umilmente, con senso di responsabilità e tra mille difficoltà garantisce i servizi pubblici ai cittadini. Ci chiediamo quale risultato stiano conseguendo  i Comuni della nostra provincia  ancorati ad una illusoria funzione taumaturgica del non fare?  Manca coraggio? Intervenire sui nodi decisivi è impossibile? E’ una politica sbagliata quella di utilizzare le professionalità esistenti all’interno delle Amministrazioni? E’ semplice governare con una macchina amministrativa  autoreferenziale, volutamente disorganizzata, dove il primo che arriva comanda.

 “ Sia chiaro – continua il Segretario Generale della CISL FP IrpiniaSannio- noi non vogliamo difendere l’esistente, ci sono molte cose che non vanno e tante che devono essere migliorate. Da parte nostra non c’è alcuna opposizione a sostenere scelte coraggiose. Abbiamo, però, il diritto di contrattare e non di essere semplicemente uditi. E’ un dato normale, fisiologico della democrazia: ascolto, discussione, decisione. Non possiamo sostituirci ai Sindaci, agli assessori con delega al personale  ai dirigenti ma abbiamo il diritto di rappresentare, ed eventualmente lottare, per affermare il nostro punto di vista. Il sindacato per sua natura contratta, noi questo lo vogliamo fare con tutti nel rispetto dei ruoli e delle relazioni sindacali. Una visione distorta della disciplina e delle regole imposte dalla contrattazione collettiva non consente alle Amministrazioni Comunali di programmare le proprie funzioni.  Lo slittamento dei tempi porta con sé  problemi enormi e rischi altrettanto grandi. Stipulare contratti ad anno terminato, significa incorrere nel rischio di retroattività che la Corte dei Conti sanziona in danno erariale “.

“ Il fondo destinato alla contrattazione decentrata dei dipendenti  non è il bancomat delle Amministrazioni – conclude – avviare i lavori per la definizione dei Contratti Collettivi Decentrati Integrativi ed evitare procedure di conflitto è la nostra priorità, ciò non toglie che come organizzazione sindacale siamo pronti a denunciare le inadempienze alla magistratura contabile “.

Source: www.irpinia24.it