La Sud scende in campo per Dino Gasparro nella decima edizione del Memorial

Il capo ultrà della Sud, entusiasta ed inorgoglito della manifestazione, esprime tutta la sua felicità in un'intervista esclusiva

dinogaspAvellino – Ci sono vittorie che non lasciano coppe in bacheca o ricavi economici, ma ugualmente riescono a riempire d’orgoglio i cuori delle persone. Vittorie globali di una città intera, la quale si unisce, tralasciando ogni rancore, per correre insieme verso valori importanti come il ricordo di persone care, le quali pur essendo scomparse non sono state mai dimenticate … e allora perché non farle vivere per sempre?

Stiamo parlando di “ Dino Gasparro “, ragazzo avellinese che viveva di pane e pallone appartenente al vecchio gruppo ultrà CRUELS, scomparso diversi anni fa all’età di 28 anni a causa di una malattia cardiaca.

La Curva Sud, settore dello stadio che entusiasma ogni gara dell’Avellino Calcio, ogni anno fa rivivere il ricordo dell’amico organizzando un torneo di calcetto denominato “ Memorial Dino Gasparro “ nella struttura di Valle, Cocco Bill, ove l’aggregazione di giovani, adulti e bambini, ogni anno, supera di gran lunga le aspettative.

“ Oramai siamo alla decima edizione del suddetto Memorial e non possiamo far altro che sentirci orgogliosi di fare qualcosa di così bello per ricordare a un vecchio amico che non ci siamo dimenticati di lui “ – queste le parole del capo ultrà della Curva Sud, Catello, il quale in un’intervista esclusiva esprime il suo stato d’animo alla vigilia della manifestazione -. “ Il torneo inizierà domani – continua – ma prima di scendere in campo verrà celebrata una messa, la quale si terrà nel prato verde della struttura. Dopodiché, si passerà alla presentazione di tutte le squadre, e infine, prima di dare il calcio d’inizio, Mamma Linda (madre di Dino) taglierà il nastro “.

Anno dopo anno la manifestazione riesce sempre alla perfezione, segno che dietro c’è una grande organizzazione.

“ Tengo a sottolineare – spiega il capo ultrà – che tutto il lavoro fatto è a cura dei ragazzi della Curva, perché non abbiamo mai chiesto nulla ne al Comune, ne ad altri enti pubblici. I primi anni erano i vecchi membri dei CRUELS ad organizzare ogni cosa; successivamente, con lo scioglimento dei gruppi e l’avvento delle nuove generazioni, il testimone è passato ai più giovani, cosa non bella … straordinaria “.

Ogni squadra, chiaramente, dovrà pagare una quota d’iscrizione ma il ricavato non ha mai riempito le tasche di nessuno, bensì utilizzato per ben più nobili scopi.

“ Tutto ciò che riusciremo a racimolare – commenta Catello – sarà devoluto in beneficenza verso le famiglie bisognose attraverso un’operazione casa a casa, alla quale parteciperà anche Mamma Linda. E’ un piccolo gesto di solidarietà verso chi è meno fortunato di noi “.

Quindi si prevede una sorta di “ sold out “ …

“ L’anno scorso parteciparono circa 3000 persone – dice – speriamo di confermare il numero e magari superarlo. Saranno tre giorni di felicità in quanto non si vincerà nulla. Si giocherà solo per puro divertimento e non saranno ammessi falli duri o imprecazioni, pena la squalifica. Il calcio d’inizio sarà tra la squadra dei CRUELS Vecchia Guardia e la Nuova Guardia Curva Sud, dopodiché si procederà con l’ordine scritto sul tabellone “.

A una manifestazione così sentita e importante la ciliegina sulla torta sarebbe un bell’ospite di spicco.

“ Nessun ospite – conclude Catello – solo i ragazzi e le famiglie. Neanche la squadra sarà invitata per via della contestazione … la città è nostra, tocca a noi difenderla e ricordare i suoi figli! “

di Michael Mambri

Source: www.irpinia24.it