Avellino – La poesia e l’arte conquistano il pubblico della Casina del principe. Grande successo  per l’evento culturale ”Percorsi d’arte e di poesia ” organizzato da Generoso Vella con il Centro Culturale ” Il Saggio “.
In tanti hanno scelto di passare una gradevole serata tra le opere in esposizione e ad ascoltare le poesie di giovani e affermati poeti accompagnati dalle note di un fagotto e un flauto traverso. A condurre la serata è stato Fiore Carullo che con sobrieta’ e pacatezza ha presentato gli ospiti della manifestazione.
Un appuntamento che ha messo insieme tanti artisti della città e della provincia con la partecipazione anche di qualche presenza dal casertano e dal napoletano.
Un successo che apre a possibili nuove iniziative e a continuare su questa strada come ha affermato a fine manifestazione l’organizzatore dell’evento, Generoso Vella: “La poesia e le immagini rivelano la soggettività  e i desideri dell’uomo  evidenziando i cambiamenti della società e la metamorfosi del mondo che vive. Essere creativi permette di uscire dalla palude della precarietà, dalla crisi della politica e dell’economia e dalla crudeltà dell’epoca contemporanea. Sono molto felice di aver potuto curare quest’evento, per l’opportunita’ avuta di  donare le mie competenze, di servire il mio impegno e amore per l’arte e la cultura al servizio di vecchi e nuovi amici e della mia città . E’ un’altra tappa importantissima del mio percorso artistico e della mia vita. Un grande successo per me, dal punto di vista professionale e personale. Un evento che deve rinnovarsi ogni anno, che deve crescere, migliorare e diventare un’occasione di incontro tra persone semplici, vere, solidali e con il desiderio di condividere esperienze e mettersi in gioco alla pari, con coraggio, con umiltà, caparbieta’ , voglia di fare cultura e aggregazione. Per il piacere di ritrovarsi e di riconoscere in Avellino una città che accoglie visitatori e artisti anche di altre province, come è successo, e che produce anche momenti di coesione, di integrazione, di socialità, di scambio di saperi e di valorizzazione delle risorse umane locali e di ogni forma d’arte che germoglia dal territorio”.
Soddisfatta anche la responsabile del Centro culturale ” Il Saggio” , Maria Ronca : “La mia passione per la cultura mi porta a guardare oltre me, oltre i limiti, oltre l’indifferenza. Fare cultura vuol dire arrivare ovunque e condividere con tutti un po’ di noi.  Ad un evento ricordatevi che portate la vostra anima è importante. Onorate la poesia, l’arte e la musica  per rendere la Cultura in questa città un momento importante e da ripetere sempre. Se non curiamo il giardino, col tempo, le piante moriranno e il terreno s’impoverirà e le coscienze si assopiranno nei rovi dell’incuria e dell’indifferenza.  Occorre essere sempre pronti a sguainare la spada della parola, delle note e dei colori per dare concretezza a progetti condivisi e includenti”.
Parole di apprezzamento sono venute anche dall’Assessore alla Cultura, Teresa Mele, che si è complimentata con gli organizzatori e ha rafforzato l’impegno di voler dare visibilita’ ai giovani e alle associazioni del territorio mettendo a loro disposizione le strutture culturali della città come gia’ accaduto nel ” Maggio nei monumenti”.
A colorare la sala con le loro opere sono stati  Gianluca Iki Avella, Gabriella Chiaradonna, Maria Pia Colucci, Paola De Lorenzo, Luana Grato ,  Elisa Monica, Lara Oliva, Romolo Piantino, Davide Roselli, Francesco Roselli, Lucio Biagio Spagnuolo , Michela Strollo, Generoso Vella e Dorotea Virtuoso .
Grande attenzione hanno ottenuto invece i poeti che hanno emozionato e fatto riflettere con temi come l’infanzia, la libertà, la donna, la mamma ma anche con argomenti piu’ forti come la guerra e i drammi interiori. Hanno letto i loro versi, Roberta Attanasio, Salvatore Di Marzo, Paola De Lorenzo, Giuseppe Escaloma, Lucia Gaeta, Roberto Lombardi,  Francesca Marino, Carmine Montella, Gaetano Napolitano, Marco Parisi,  e Maria Ronca e Stefania Russo intervallati dalla musica eseguita da Olimpia Colucci(flauto traverso) e Matteo Iannaccone (fagotto)  .
La mostra è visitabile, fino al 28 agosto 2016, dalle 18.30  all’20,30. Ingresso libero.

Print PDF