Sant’Angelo dei Lombardi – Crolla parete di terreno, operaio muore soffocato dai detriti

Il 46enne stava lavorando nella costruzione di un pozzo nei pressi della sua abitazione

1905159_scavo.jpg.pagespeed.ce.HK0bMhMJdrSant’Angelo dei Lombardi –  Nicolantonio Di Leo, 46 anni, nato a Sant’Angelo dei Lombardi e residente a Rocca San Felice, ha trovato una fine orrenda, vittima di soffocamento. L’operaio stava scavando per realizzare una condotta d’irrigazione.  Da alcune ore era al lavoro per realizzare, insieme ad altre persone, una trincea nel terreno, in località Montanaldo, collegata ad un pozzo artesiano. Un’operazione che stava proseguendo senza particolari problemi. Poi improvvisamente il cedimento. La terra gli è crollata addosso ed è stato soffocato dai detriti. 

I soccorritori hanno scavato per ore, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il 46enne stava lavorando nella costruzione di un pozzo, nei pressi della sua abitazione. All’arrivo dei soccorsi: carabinieri, polizia, vigili del fuoco e ambulanze non c’è stato nulla da fare.  Hanno scavato con le mani, senza l’utilizzo di attrezzi o escavatori nella speranza di trovare l’uomo ancora vivo sotto i cinque metri di terra. Intorno alle 23.00 Nicola è stato tirato fuori morto. Lascia una moglie e due figli. Il corpo è stato portato in nottata all’ospedale “Criscuoli” di Sant’Angelo dopo l’arrivo del magistrato da Avellino.

Sul posto anche il sindaco Rosanna Repole, che ha subito annullato la festa prevista in piazza De Sanctis. L’Amministrazione organizzerà una colletta per le spese funebri. La vittima lavorava come operaio e autista, ma attualmente  era disoccupato. Un’altra tragedia per Sant’Angelo dopo quella del piccolo Antonio, che a luglio perse la vita in piscina.

 

Source: www.irpinia24.it