Intercettazioni shock dei Carabinieri sulla maestra irpina
"Le ho dato una botta in testa, basta un po di crema e non si vede più niente"
Confermati gli arresti per la maestra irpina e il suo compagno avvenuti mercoledì scorso, il giudice ha disposto i domiciliari per la donna mentre l’uomo è stato rimesso in libertà.
I Carabinieri stanno ancora lavorando sul materiale ricavato e, ascoltando le intercettazioni telefoniche tra i due complici, ne sta uscendo fuori un quadro simile ad un film degli orrori. Secondo i giudici la donna ha mostrato un alta capacità criminale , vista la condotta avuta durante lo svolgimento della sua attività di Educatrice.
La maestra ha mostrato di seguire un modello educativo basato sulla violenza, per lei le botte, le urla, i morsi su dei piccoli bambini innocenti sono un modello da seguire per dare educazione.
Un asilo degli orrori il loro, continue lesioni sui minori, con un’atrocità incredibile. Un’intercettazione tra i due dimostra quanta violenza ci fosse in quella scuola, Piroddi chiama la compagna chiedendole come mai una bambina avesse tanti lividi sul corpo e lei risponde: “Gli ho dato solo delle botte in testa stavolta, però se ha dei lividi mettile un po’ di crema sul viso così poi non si vedrà più niente!”. Questa è solo una delle tante intercettazioni telefoniche trovate dai carabinieri.