Tragedia Acqualonga, tre anni dal tragico incidente stradale

Monteforte ha ricordato le vittime del Bus precipitato dall’acquedotto dell’A16 con una cerimonia commemorativa

Bus in scarpata: su luogo incidente la vicinanza della genteMonteforte - Tre anni fa,  un pullman turistico della “Alam Viaggi”, bus operator gestito da Gennaro Lametta, fratello dell’autista deceduto nell’incidente, precipitava dal Viadotto Acqualonga per 25 metri schiantandosi su un terreno adiacente alla Strada Provinciale “Taurano-Monteforte”. La comitiva, reduce da una gita turistico-religiosa, a Pozzuoli era in viaggio verso casa. Quaranta le persone che morirono. 

Il  sindaco di Monteforte, Costantino Giordano, all’epoca vicesindaco ha ordinato di celebrare una messa in ricordo delle vittime di quella tragedia. In occasione del tragico anniversario, si mostra paradossale la ricostruzione video dell’ incidente emessa dalla Polizia nelle ultime ore. 

La Stradale ha infatti ricostruito in un video choc in 3d  la dinamica del tragico incidente avvenuto il 28 luglio 2013 lungo l’Autostrada A16 Napoli-Canosa, al km 32,  in cui persero la vita 40 delle 48 persone che viaggiavano a bordo di quel bus turistico.

Il bus, durante il ritorno dalla gita,  dopo una corsa incontrollata di circa un chilometro e dopo aver divelto la barriera new jersey, precipitò dal viadotto di Acqualonga. Il video, realizzato su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, è stato proiettato anche durante una delle udienze preliminari del procedimento penale in corso e ricostruisce fedelmente l’ultimo tragitto effettuato dal pullman conclusosi drammaticamente con l’impatto con il guardrail ed un salto dal viadotto di circa 30 metri. 

Source: www.irpinia24.it