Avellino – Il Tribunale mette all’asta la Dogana

Il 3 Marzo 2017 la base d'asta per l'edificio sarà sui 640mila euro circa e l'amministrazione dichiara che il comune avrà diritto di prelazione

dogana3Avellino – Ennesima delusione ad Avellino, per la perdita di uno degli edifici storici della città. La Dogana, ormai diventata una struttura fatiscente, sarà messa all’asta a partire da 640mila euro circa. 

La storia dell’edificio è collocata intorno al X-XI secolo; c’è infatti una lettera datata 1007 che attesta l’esistenza, già in quell’anno, della Dogana stessa. Quest’ultima venne edificata per motivi quasi prettamente fiscali, diventando un emporio commerciale e, riuscì in poco tempo a rivelare la propria supremazia sulle altre del luogo grazie alla sua favorevole posizione geografica. Tuttavia dopo la pestilenza del 1656 l’edificio cadde in uno stato di abbandono, ma la ristrutturazione venne subito commissionata al Fanzago, che la abbellì in stile barocco con busti in marmo, statue e fregi. 

La Dogana è stata una colonna portante della città, perchè oltre all’arrivo e alle vendita di merci, era occasione di lavoro per molte persone: oltre 100 erano infatti gli operai stimati. Inoltre svolgeva anche le funzioni di “Borsa Merci”, fornendo prezzi per altri mercati. Con il terremoto del 1732  ben poco rimase dell’arredo architettonico del Fanzago. Molti pezzi vennero distrutti e altri trafugati.

Nel 1806 ad infliggere un altro duro colpo alla decadenza della Dogana fu l’abolizione dei diritti feudali, dopo la quale le attività precedentemente svolte vennero trasferite. Ospitò poi anche i locali del cinema Umberto, venne acquistato da privati, ma la sua “fine” arrivò con l’incendio del 1992 che rase al suolo gran parte dell’edificio. 

Il comune di Avellino espropriò successivamente il bene alla famiglia Sarchiola per avviare un progetto di recupero, ma per mancanza di fondi il bene immobile venne lasciato nel suo stato. Dopo anni il tribunale ha deciso di venderla, dando tuttavia al comune la priorità sulle altre offerte. L’asta è prevista per il 3 Marzo 2017 e si spera che finalmente, dopo la vendita, la Dogana possa ritrovare lo splendore di un tempo.

di Carmen Vottariello

Source: www.irpinia24.it