Serino – Il torrente Barre di San Michele di Serino, attraversa il paese e lambisce la frazione di Madonna delle Grazie, confluendo nel laghetto artificiale, ormai completamente inquinato, per poi riversarsi nel fiume Sabato, di cui è affluente. Le sue bellezze naturali sono abbandonate ormai, pochi giorni fa l’ultima segnalazione testimoniava il colore nero delle acque del torrente  con uno strato denso in superficie e a completare l’opera orrenda la presenza cospicua di insetti morti che emanavano odore spiacevole.

Si sospetta possano essere reflui ad alto contenuto organico, ma è opinione pubblica  che a contribuire al peggioramento della situazione ci sia uno  sversamento illecito di sostanze dannose che ha causato l’avvelenamento delle acque, con la conseguente morìa di pesci, trote e carpe, un tempo numerosi.

Con le temperature estive e il caldo torrido, le esalazione maleodoranti diventano ancora più dannose e irrespirabili e gli insetti e i ratti sono sempre più attratti verso questo scenario indecoroso.  La cittadinanza tutta si augura che l’amministrazione locale e chi ha responsabilità in merito alla questione, intervenga con azioni risolutive al più presto. 

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