Chiusano di San Domenico – Esilarante, battuta pronta e vena comica. E’ lui Antonio Melchionno, per gli amici “Antonio Bello Dentro”, l’inventore del fenomeno “Benvenuti a Chiusano”. Nei video – intervista sui temi di attualità ai paesani sprizza fuori la simpatia, spontaneità e unicità della comunità chiusanese dove il sorriso e l’allegria è pane quotidiano.

La pagina Facebook di “Antonio Bello Dentro” conta 5095 iscritti, ogni video raggiunge migliaia e migliaia di visualizzazioni. L’ultimo video sulla parità di generi ne ha ottenuto ben 27mila ed è stato pubblicato solo un paio di giorni fa. Nonostante il successo da buon chiusanese Antonio resta con i piedi a terra e ha accettato di fare quattro chiacchiere con Irpinia24…

Come nasce “Benvenuti a Chiusano”?

“Era l’ultimo giorno di Gennaio 2016, tornato a casa del mio amico Morris, molto tardi, dopo aver trascorso una bella serata con gli amici chiusanesi, il mattino seguente scrissi un post ironico e provocatorio che descriveva la famiglia divina come atipicamente normale, normale che brutta parola. Cos’è la normalità? Chi l’ha stabilita? Il post ricevette molte interazioni tra la mia cerchia di amici, al che mi chiesi perché non provare a girare un video in paese con la gente trovata a caso? Scesi, presi l’auto che avevo noleggiato e strada facendo pensai di aggiungere un elemento anglofono, utilizzato nelle metropoli internazionali, a rendere tutto più divertente. “Qual è la sua opinione sulle LGBT Adoption?”, suonava bene. La cultura UK è parte anche del mio DNA; quasi 15 anni della mia vita sono legati a London. Mia sorella, gli amici e il lavoro mi portano spesso lì. Mio cugino mi supportò nell’intervista e un altro amico mi aiutò a montare il video. Lo lanciai senza troppe pretese solo per far divertire gli amici, come sono solito fare da sempre, e alla fine il video raggiunse 50.000 visualizzazioni. Da lì nasce Benvenuti a Chiusano”.

Che cosa pensi di chi dice che i tuoi video mettono in luce l ignoranza degli avellinesi e in particolar modo dei chiusanesi?

“La gente intervistata ha risposto schiettamente e seppur non sia d’accordo con molte risposte nei video, sto solo raccogliendo opinioni non dicendo la mia. Tra l’altro ammetto che le risposte di alcuni personaggi rendono l’intervista molto simpatica. L’obiettivo non è quella di mettere in luce l’ignoranza, ma di sorridere. Che poi l’ignoranza sarebbe su certi temi lontani anni luce dalla vita del paese, il che rende tutto più simpatico e non offensivo nei confronti dell’intervistato. Anche queste persone sono cittadini del paese e fanno parte del quotidiano del paese, cosa bisognerebbe fare? Nasconderle, ignorarle?”

Qual è il personaggio più amato?

“Senza ombra di dubbio “Peppo Chiano Chiano”. Una persona che si presta alla telecamera come non altri, un uomo che tira fuori tutto quello che ha, una persona schietta e diretta. Un giorno gli farò un’intervista da solo. Sono sicuro che esploderà. Un talento teatrale che non si è trovato nel posto giusto al momento giusto”.

Ti aspettavi questo successo?

“In realtà no. Non mi aspettavo tutte queste visualizzazioni dai video di Chiusano, cosa che mi rende ancora più felice. Lavoro per un brand che mi ha fatto andare in tv più volte, con azioni di guerrilla marketing. Ho imparato tanto, ma con questo format fai da te a sfondo sociale, sono molto più soddisfatto. Ringrazio Chiusano per questo”.

Ho visto il tuo nome  citato in un articolo sulla storia di Chiusano non lontano da quello di De Napoli…..

“Sono molto contento di essere stato menzionato sotto Nando, anche se siamo lontani anni luce. Lui è un personaggio noto a tutto il mondo del calcio nazionale e internazionale, io uno che si diverte. Sono contento di aver fatto conoscere Chiusano. Credevo che il giornalista citasse solo qualcosa in merito al video, non mi ha fatto domande, mi ha detto solo che si trattava di un articolo sull’origine di Chiusano. Una bella iniziativa in giro per tutti i paesi dell’Irpinia. Gli auguro in bocca al lupo”.

Quale obiettivo ti sei prefissato con “Benvenuti a Chiusano”? E’ un motivo di rilancio turistico per la tua terra?

“Non c’era un obiettivo originariamente, puro divertimento. Adoro far divertire la gente. In effetti mi auguro di riuscire a trovare un’idea per utilizzare questi video al fine di poter aiutare il paese a fare eventi simpatici con persone che vengono per godersi l’aria fresca, la tranquillità, prodotti a km 0 e del buon aglianico e tante interviste”.

Per beneficenza, tra non molto, girerai l’India con un ‘Ape Piaggio. Parlaci del progetto…

“Quest’estate vi chiediamo di sostenerci durante il viaggio-avventura che ci porterà da Delhi a Thodupuzha percorrendo il sub-continente indiano da Nord a Sud per oltre 3000 km. La finalità del viaggio è quella di raccogliere i fondi necessari tra seguitori, sponsor, amici, parenti e conoscenti, per permettere all’associazione Mother and Child Foundation di poter accogliere un maggior numero di bambini e ragazze -madri abbandonate (in Kerala sono più di 25.000 i bambini abbandonati sulla strada da neonati) e continuarne la formazione e l’inserimento nella società indiana. Condividendo i contenuti del viaggio che posteremo sulla pagina Facebook “Bianco, Rosso e Verdoni” ognuno di voi potrà contribuire a farci raggiungere e sensibilizzare il maggior numero possibile di persone. Con una piccola donazione ci aiuterai a portare a termine il nostro obiettivo di aiutare la Mother and Child Foundation di Thodupuzha”.

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