Avellino – Tratte a binario unico, le precisazioni della Polizia Ferroviaria

"Niente da temere. Nemmeno l’uomo può intervenire, è tutto automatizzato". E sulla Rocchetta Sant'Antonio: "Verrà ripristinata, ma solo una piccola parte"

Avellino-Stazione_FsAvellino – Dopo la strage ferroviaria avvenuta sulla linea Andria – Corato che ha causato 23 morti e centinaia di feriti, riecheggia lo spettro binario unico anche in Campania. Secondo alcune indagini sul banco degli imputati in merito alla poca sicurezza del binario semplice finisce anche la Salerno-Avellino e l’Avellino Benevento.  Linee che attualmente sono ferme a causa di una delibera della scorsa Giunta regionale che ordinava la sospensione per la realizzazione di un apparato computerizzato, in modo da facilitare la gestione della circolazione dei treno. Stesso discorso vale per l’Avellino – Rocchetta Sant’Antonio che verrà ripristinata a partire dal 22 agosto. Abbiamo chiesto alla Polizia Ferroviaria di Avellino alcuni chiarimenti sulla vicenda e se i viaggiatori, quando la stazione di Rione Ferrovia sarà riaperta, avranno motivo di preoccuparsi:

Il sistema delle linee ferroviarie in Puglia, che sono proprietà di privati la maggior parte, è uguale a quello che avevamo qua ma anni addietro. Oggi la situazione è nettamente cambiata. Il sistema di controllo è del tutto evoluto. Nemmeno l’uomo può intervenire, è tutto automatizzato. E se per un guasto o per altro si riceve un input sbagliato i treni si bloccano. E’ tutta una questione di sensori, dove il capostazione assume un ruolo marginale rispetto al passato. Quindi anche se per ora rimarrà il binario unico sulle tratte che coinvolgono Avellino, nonostante i lavori di riqualificazione che sono ancora in corso, non c’è nulla da temere. Anzi dirò di più, se gli scambi non avvengono con velocità adeguata i treni vengono fermati. Il sistema di controllo delle Ferrovie dello Stato è sviluppatissimo”.ultima-fermata

Poi, per quanto riguarda l’Avellino – Rocchetta Sant’Antonio, la Polizia Ferroviaria ha voluto precisare: “In occasione dello Sponz Festival, per motivi turistici, rientrerà in funzione. Ma non interamente, solo la tratta Rocchetta SantìAntonio – Lacedonia e Conza- Andretta – Cairano. Ripristinarla totalmente, così in breve tempo, è impossibile perché bisogna prima porre in essere lavori di riqualificazione e soprattutto pulizia, in quanto è piena di erbacce e sterpaglie”.

  A onor del vero nel film “L’Ultima Fermata” di Assanti, girato lo scorso anno, si vede chiaramente il degrado in cui versano i binari e quello che resta di anni di gloria e vanto per un gioiello che consentiva di collegare l’Alta Irpinia, Avellino con il resto della regione e con il Lazio.

L’Irpinia spera che il governatore De Luca mantenga le promesse fatte in campagna elettorale, cioè l’elettrificazione della linea Salerno/Avellino/Benevento, una sorta di metropolitana leggera regionale in attesa dell’arrivo dell’Alta Capacità e quindi dell’eliminazione del binario unico.

Source: www.irpinia24.it