Sant’Angelo dei Lombardi – Sarà sottoposto ad autopsia a Salerno il corpo di Antonio Castellano, il ragazzo di 13 anni residente a Sant’Angelo dei Lombardi, morto improvvisamente nella giornata di venerdì all’acquapark “Isola Verde” di Pontecagnano. A disporre gli esami istologici è stata l’autorità giudiziaria alla luce delle varie circostanze che hanno accompagnato l’inaspettato decesso.

Le indagini congiunte sono state messe in atto da parte dei carabinieri di Pontecagnano e di Sant’Angelo dei Lombardi per reperire informazioni utili sullo strano arresto cardiaco.

Antonio infatti, secondo quanto emerso in seguito alla testimonianza della madre, non era affetto da particolari patologie e, vista la giovane età, il pubblico ministero, Rinaldi, vuole puntare la lente d’ingrandimento sul caso e capire cosa abbia provocato il malore che l’ha stroncato.

Indicazioni utili potrebbero arrivare dall’esame autoptico della salma sottoposta a sequestro presso l’ospedale Ruggi, che sarà eseguito dal medico legale, Giovanni Zotti, molto probabilmente in settimana. In seguito si dovrà attendere l’esito dell’esame istologico sui tessuti prelevati, ma già l’autopsia potrebbe chiarire alcuni aspetti utili alle indagini.

La magistratura intende verificare eventuali responsabilità e scoprire se vi siano state negligenze da parte dei medici che in passato hanno visitato o hanno preso in cura Antonio attraverso la raccolta di tutta la documentazione sanitaria.

Print PDF